Il Pescatore (Live)

All'ombra dell'ultimo sole
S'era assopito un pescatore
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso

Venne alla spiaggia un assassino
Due occhi grandi da bambino
Due occhi enormi di paura
Eran gli specchi d'un avventura

Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala

E chiese al vecchio dammi il pane
Ho poco tempo e troppa fame
E chiese al vecchio dammi il vino
Ho sete, sono un assassino

Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno
Non si guardò neppure intorno
Ma versò il vino, spezzò il pane
Per chi diceva ho sete e ho fame

Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala

E fu il calore d'un momento
Poi via di nuovo verso il vento
Poi via di nuovo verso il sole
Dietro alle spalle un pescatore

Dietro alle spalle un pescatore
E la memoria è già dolore
È già il rimpianto d'un aprile
Giocato all'ombra d'un cortile

Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala

Vennero in sella due gendarmi
Vennero in sella con le armi
Chiesero al vecchio se lì vicino
Fosse passato un assassino

Ma all'ombra dell'ultimo sole
S'era assopito il pescatore
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso

Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala

Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala
Lalalala lala lala, lalalala lala lala

Quattro anni di Sardegna
Vuol dire come minimo
Se uno ci vive dentro, insieme
Imparare il dialetto
Allora mi sono permesso di scrivere 'sta roba qua
Si chiama Zirichiltaggia
Vuol dire lucertolaio
È un litigio fra due pastori
Per questioni di eredità



Credits
Writer(s): Gian Piero Reverberi, Franco Zauli, Fabrizio De Andre'
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link