Io E Il Tempo

a) Al passato

Mi rivolgo a te
Alito di suono costante
Così coperto dalle nostre memorie
Mi rivolgo a te
Passato mai passato
Tra ombre sbigottite e incredule
Dal lento scalpiccio
Degli anni sugli anni...
L'aspide velenosa
In noi dimora
E nei rimorsi
E nei ricordi
Di una vita consumata in silenzio
Io morirò nei giorni
Ogni giorno di più

b) Meditazione

Quando sarò un ricordo e tu
Tempo che scorri, cancella di più
Ora che vedo da solo un età
Ora che anch'io ricordo in città...
Quando percorro le mie paure
Dando il capestro alle gioie future...
Quando trascino la mia radura
Quando invidio il tempo che dura
Ora che odio da poco un'età
Ora che anch'io corro in questa entità
Sono nascosto, io e il mio tempo
Sono passato dal mio rimpianto

c) lo bambino

Io, bambino, che canto tra i balocchi
Cercando un amico tra i paterni occhi
Io, nessuno, gioco con innocenza
Vivendo in un tempo che non ebbe ansia
Parla chi ha trascorso
Una vita nel rimorso
Cosa c'è di strano
Se con te ne parlo piano
Parla chi ha vissuto
Il tempo come un tessuto
Cosa c'è di male
Se parlando non rimane?

d) Impietoso scorrere

Lascio passare questo mistico tempo
Come un suono o come un lamento

Lungo la riva dei troppi ricordi
Io m'incammino tra i ciottoli sordi

Ecco perché la mia mente rifiuta
Il tempo che fugge come una muta

Tanto lo so la mia mente non scorda
Quello di ieri oggi non torna... no