Gloria
Lui, vent'anni e una chitarra
E ragazze innamorate
Bocche arrendevoli e ridarelle
Che promettevano notti incantate
- Vieni con noi sotto le stelle
Vieni a cantare, a ballare e a baciare
La tua stagione non la sciupare -
- Quella che sogno, che inseguo, che amo
È più in alto delle stelle
È la più bella tra tutte le belle
Irresistibile è il suo richiamo
Ha un nome: Gloria
Ha un nome: Gloria -
Quarant'anni e una chitarra
E gli amici oramai arrivati
Pieni di grana e di donne belle
Che gli dicevano scanzonati:
- Vieni a suonare alle nostre serate
Faremo tutti quattrini a palate
Se ai ritmi nuovi ti vuoi adeguare -
- Non so che fare del vostro denaro
Ciò che voglio è assai più raro
E non si può comprare con l'oro
Vivo, patisco, mi struggo e lavoro
Per te sola: Gloria
Per te sola: Gloria -
Sessant'anni e una chitarra
E una strada desolata
Fango e freddo, pietre e rovi
Geme la vecchia chitarra scordata
Turbina il vento fra gli alberi spogli:
- A mani vuote quaggiù ti ritrovi
Hai seminato, ma nulla raccogli -
No! Proprio in fondo al sentiero selvaggio
Arde - di Gloria - il miraggio
Ode l'errante la magica voce
E s'affretta, ansima, giunge veloce
E là, nuda, là
Gli apre le braccia una croce
E ragazze innamorate
Bocche arrendevoli e ridarelle
Che promettevano notti incantate
- Vieni con noi sotto le stelle
Vieni a cantare, a ballare e a baciare
La tua stagione non la sciupare -
- Quella che sogno, che inseguo, che amo
È più in alto delle stelle
È la più bella tra tutte le belle
Irresistibile è il suo richiamo
Ha un nome: Gloria
Ha un nome: Gloria -
Quarant'anni e una chitarra
E gli amici oramai arrivati
Pieni di grana e di donne belle
Che gli dicevano scanzonati:
- Vieni a suonare alle nostre serate
Faremo tutti quattrini a palate
Se ai ritmi nuovi ti vuoi adeguare -
- Non so che fare del vostro denaro
Ciò che voglio è assai più raro
E non si può comprare con l'oro
Vivo, patisco, mi struggo e lavoro
Per te sola: Gloria
Per te sola: Gloria -
Sessant'anni e una chitarra
E una strada desolata
Fango e freddo, pietre e rovi
Geme la vecchia chitarra scordata
Turbina il vento fra gli alberi spogli:
- A mani vuote quaggiù ti ritrovi
Hai seminato, ma nulla raccogli -
No! Proprio in fondo al sentiero selvaggio
Arde - di Gloria - il miraggio
Ode l'errante la magica voce
E s'affretta, ansima, giunge veloce
E là, nuda, là
Gli apre le braccia una croce
Credits
Writer(s): Marcello Minerbi, Giorgio Laneve
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