Silenzio

Non mi illudo non ti ho spezzato il cuore
non ti illudere non mi hai spezzato il cuore
Ogni tanto ci ripenso e ancora ci penso
a quando mille chilometri erano un soffio
e due metri un abisso
a quando anche un temporale
era dolce come miele sceso in gocce
per farmi calmare
a quando la notte era gioia e non dolore
e a quando ad ogni viaggio mi nasceva un racconto dentro
come fosse un figlio nostro
a cui davo un nome strano
e bellissimo nella mia pancia
emozioni vibranti e acquose come rose
se questa fosse una canzone inizierebbe dal finale
con un violento silenzio
più assordante di qualunque musica venisse dopo
di qualunque musica venisse dopo
di qualunque musica ci fosse dopo
non mi illudo non ti ho spezzato il cuore
non ti illudere non mi hai spezzato il cuore
ogni tanto ci ripenso e ancora ci penso
a quando ogni oggetto era un possibile dono
da farti come regalo
e la tua faccia inventata (grazie)
la ricompensa più grande
a quando mi vedevo imperfetta sempre
perché pensavo a te perfettamente
eravamo la farfalla e l'elefante ricordi?
per sempre divisi
se questa fosse una canzone inizierebbe dal finale
con un violento silenzio
più assordante di qualunque musica venisse dopo
di qualunque musica venisse dopo
di qualunque musica ci fosse dopo (silenzio)
e avrebbero tutti già cambiato stazione se fosse una canzone (silenzio)
ed è questo che volevamo
non farci sentire
non farci sentire
non farci sentire
siamo stati bravi da morire



Credits
Writer(s): Gaia Riva, Andrea Noto
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link