La mia testa
Tu puoi già alzare la mano, questa è la mia, mia
Tu puoi voltare la faccia, tanto è la tua, tua
Tu puoi provare a portarmi, portarmi via, via
Ma la mia testa
La mia testa è la mia casa
C'è casino ed un beat che gasa
C'è una cellula sola, impazzita
Che grida "cazzo" con in mano una clava
Nell'armadio non trovi vestiti eleganti
Diamanti, cannoni fumanti
Con tanti contanti ne voglio tanti
Ma per farli mi servono mitra e guanti
Dalla base spaziale di Danti
Diario di bordo dai dischi volanti
Grido consonanti, vomito vocali
Volano gli alieni nel mio trilocali
La mia testa forse è una malattia
Se ci entri chiami la polizia
Poi non dire però che è colpa mia
La testa è casa mia
Tu puoi già alzare la mano, questa è la mia, mia
Tu puoi voltare la faccia, tanto è la tua, tua
Tu puoi provare a portarmi, portarmi via, via
Ma la mia testa no, la testa è casa mia
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa, testa mia
Testami, schiaccia, calpestami
È come quando la gente
S'è fatta un'idea su di te e non puoi cambiarla
Nervoso quando sono partito
Perdonami non t'ho neanche salutata
Ero tutto preso come il partito
Dentro fuso, fuori uso
È come quando fumi e il tempo non passa
Ma in verità passa e quando ti riprendi
È come dopo un viaggio, fuso
Infuso, in futuro
Vorrei portarti a una festa e via
Lei sorride e risponde
La festa è a casa mia
Tu puoi già alzare la mano questa è la mia
Salutami da lontano se vado via
In mezzo a mille estranei cantiamo pezzi strani
È il ritornello che fa "la testa è casa mia"
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa è l'unico mondo possibile
Non c'è posto all'infuori di questo
Dove io trovo posto per me
E se vedi che non sono apposto
È perché sono fuori di me
Non c'è posto all'infuori di questo
Non c'è posto, un posto per me
E se vedi che non sono apposto
È perché sono fuori di me
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia, mia
Tu puoi voltare la faccia, tanto è la tua, tua
Tu puoi provare a portarmi, portarmi via, via
Ma la mia testa
La mia testa è la mia casa
C'è casino ed un beat che gasa
C'è una cellula sola, impazzita
Che grida "cazzo" con in mano una clava
Nell'armadio non trovi vestiti eleganti
Diamanti, cannoni fumanti
Con tanti contanti ne voglio tanti
Ma per farli mi servono mitra e guanti
Dalla base spaziale di Danti
Diario di bordo dai dischi volanti
Grido consonanti, vomito vocali
Volano gli alieni nel mio trilocali
La mia testa forse è una malattia
Se ci entri chiami la polizia
Poi non dire però che è colpa mia
La testa è casa mia
Tu puoi già alzare la mano, questa è la mia, mia
Tu puoi voltare la faccia, tanto è la tua, tua
Tu puoi provare a portarmi, portarmi via, via
Ma la mia testa no, la testa è casa mia
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa, testa mia
Testami, schiaccia, calpestami
È come quando la gente
S'è fatta un'idea su di te e non puoi cambiarla
Nervoso quando sono partito
Perdonami non t'ho neanche salutata
Ero tutto preso come il partito
Dentro fuso, fuori uso
È come quando fumi e il tempo non passa
Ma in verità passa e quando ti riprendi
È come dopo un viaggio, fuso
Infuso, in futuro
Vorrei portarti a una festa e via
Lei sorride e risponde
La festa è a casa mia
Tu puoi già alzare la mano questa è la mia
Salutami da lontano se vado via
In mezzo a mille estranei cantiamo pezzi strani
È il ritornello che fa "la testa è casa mia"
La mia testa è l'unico mondo possibile
La mia testa è l'unico mondo possibile
Non c'è posto all'infuori di questo
Dove io trovo posto per me
E se vedi che non sono apposto
È perché sono fuori di me
Non c'è posto all'infuori di questo
Non c'è posto, un posto per me
E se vedi che non sono apposto
È perché sono fuori di me
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia
La mia testa è la mia casa, la testa è casa mia, mia
Credits
Writer(s): Marco Zangirolami, Fabrizio Tarducci, Salvatore Camedda, Daniele Lazzarin
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