90 Degrees
Vivo di sponda quasi in bilico
Un ubriaco in equilibrio instabile
Le spalle al muro, la testa persa fra le nuvole
Resto nascosto dentro un labirinto di pensieri
Sterili verso lacrime inutili resto immobile
Come un mimo sopra il palcoscenico
Guardo e aspetto il peggio e il tempo
Scorre costante coprendomi di polvere
I miei pensieri
Bolle che vedo salire verso la superficie
Come pesci che decidono di volare prima di morire
E inevitabilmente scoppiano, lo sguardo
È perso in quel vuoto che va sotto il nome di concentrazione
Due sole cose si distinguono chiaramente
L'incertezza delle scelte e la solitudine
Che contraddistingue ogni buon giocatore
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
Sono la vittima e il carnefice
Il primo ostacolo forse l'unico di sicuro
Ostico come un cieco in preda al panico
Perso in mezzo al traffico
Resto nel caos, viaggio sui binari dei miei limiti
Non do nell'occhio e mi nascondo
Dietro a maschere che fingono un sorriso
Mi arrampico su impalcature
Che in un baleno crollano
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
L'impalcatura è ormai caduta
Il rumore è sordo, sono in preda al panico
Fuggo dentro un buco con gli artigli tesi contro il vento
In un gesto inutile, segnali poco chiari
Sono ormai la regola e sguardi senza appiglio
Si perdono nel dedalo di aspirazioni più grandi del mio animo
Sono la vittima e l'ira ingoia la mia logica
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
Un ubriaco in equilibrio instabile
Le spalle al muro, la testa persa fra le nuvole
Resto nascosto dentro un labirinto di pensieri
Sterili verso lacrime inutili resto immobile
Come un mimo sopra il palcoscenico
Guardo e aspetto il peggio e il tempo
Scorre costante coprendomi di polvere
I miei pensieri
Bolle che vedo salire verso la superficie
Come pesci che decidono di volare prima di morire
E inevitabilmente scoppiano, lo sguardo
È perso in quel vuoto che va sotto il nome di concentrazione
Due sole cose si distinguono chiaramente
L'incertezza delle scelte e la solitudine
Che contraddistingue ogni buon giocatore
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
Sono la vittima e il carnefice
Il primo ostacolo forse l'unico di sicuro
Ostico come un cieco in preda al panico
Perso in mezzo al traffico
Resto nel caos, viaggio sui binari dei miei limiti
Non do nell'occhio e mi nascondo
Dietro a maschere che fingono un sorriso
Mi arrampico su impalcature
Che in un baleno crollano
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
L'impalcatura è ormai caduta
Il rumore è sordo, sono in preda al panico
Fuggo dentro un buco con gli artigli tesi contro il vento
In un gesto inutile, segnali poco chiari
Sono ormai la regola e sguardi senza appiglio
Si perdono nel dedalo di aspirazioni più grandi del mio animo
Sono la vittima e l'ira ingoia la mia logica
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Sempre più distante, purtroppo sai che c'è
Resto solo, chiuso nel mio angolo
Guardo e aspetto che la situazione passi
Senza lasciare tracce che feriscano
Senza lasciare tracce che feriscano
Credits
Writer(s): Davide Pavanello, Paolo Pavanello, Emiliano Audisio, Christian Montanarella, Nicola Sangermano
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