Cuori e confini

C'è stato un tempo in cui chiunque veniva da lontano
Aveva gli occhi di un profeta o forse un Dio
Oggi il mio tempo appare ancora più lontano
E ignora di guardare in volto l'orizzonte

Eppure nel suo viaggio Ulisse
Fu accolto, nutrito e lavato
Prima ancora che gli si chiedesse
Quale fosse il suo nome il paese in cui è nato

Apri le porte aprile
Al vento aprile
Al giorno che viene domani
Apri le mani aprile
Due vele aprile
Frontiere al senso di una direzione

È questo il tempo per capire
Guardando più lontano
Che non ha senso chiudere i nostri cuori e confini
Che pure nel suo viaggio Ulisse
Fu accolto, nutrito e lavato
Prima ancora che gli si chiedesse
Quale fosse il suo nome il paese in cui è nato

Apri le porte aprile
Al vento aprile
Al giorno che viene domani
Apri le mani aprile
Due vele aprile
Frontiere al senso di una direzione

Apri le porte aprile
Al vento aprile
Al giorno che viene domani
Apri le mani aprile

Due vele aprile
Frontiere al senso di una direzione
Apri le mani aprile
Due vele aprile
Frontiere al senso di una direzione



Credits
Writer(s): Luigi De Pauli
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