La Crisi
Sai, il mio amico Benedetto
Un progetto per contratto
Ma progetti ora non ne fa più perché ha chiuso
In un giorno maledetto
Come niente ha perso tutto
E la sera a letto, ringrazia Dio se ha ancora un tetto
Sai, tanta gente a volta è strana
Tante volte non perdona questi figli di puttana
La crisi è quella cosa che si paga senza spendere
E si nasconde nelle case, ma ci fai i conti alla fine del mese
La crisi ha personalità, è un missile che va
In cerca di chi ha già le toppe
Ma trova sempre le solite chiappe
Sai, quel mio amico in meridione
Si è comprato un bel gommone
Lui così contrario al concetto di salario
Lui ora sbarca il lunario, con l'extracomunitario
Vive di espedienti e dice son cambiati i tempi
E c'è che i pirati come me puoi vederli a Porta a Porta
Non c'è più il mare di una volta
La crisi è quella cosa che si paga senza spendere
E si nasconde nelle case, ma ci fai i conti alla fine del mese
La crisi ha personalità, è un missile che va
In cerca di chi ha già le toppe
Ma trova sempre le solite chiappe
E mi ritrovo così a pensare alla mia laurea
Alla carriera, a un matrimonio e un figlio
E mi ritrovo così a sperare che sia tutto un brutto sogno
E prima o poi mi sveglio
La crisi è un animale che divora tutto intorno
E si nasconde nelle case di tutto il mondo
La 7, Mediaset e Rai, però nessuno spiega mai
Perché son tutte storie tristi
A spese dei soliti poveri cristi, tristi
A spese dei soliti poveri cristi
Un progetto per contratto
Ma progetti ora non ne fa più perché ha chiuso
In un giorno maledetto
Come niente ha perso tutto
E la sera a letto, ringrazia Dio se ha ancora un tetto
Sai, tanta gente a volta è strana
Tante volte non perdona questi figli di puttana
La crisi è quella cosa che si paga senza spendere
E si nasconde nelle case, ma ci fai i conti alla fine del mese
La crisi ha personalità, è un missile che va
In cerca di chi ha già le toppe
Ma trova sempre le solite chiappe
Sai, quel mio amico in meridione
Si è comprato un bel gommone
Lui così contrario al concetto di salario
Lui ora sbarca il lunario, con l'extracomunitario
Vive di espedienti e dice son cambiati i tempi
E c'è che i pirati come me puoi vederli a Porta a Porta
Non c'è più il mare di una volta
La crisi è quella cosa che si paga senza spendere
E si nasconde nelle case, ma ci fai i conti alla fine del mese
La crisi ha personalità, è un missile che va
In cerca di chi ha già le toppe
Ma trova sempre le solite chiappe
E mi ritrovo così a pensare alla mia laurea
Alla carriera, a un matrimonio e un figlio
E mi ritrovo così a sperare che sia tutto un brutto sogno
E prima o poi mi sveglio
La crisi è un animale che divora tutto intorno
E si nasconde nelle case di tutto il mondo
La 7, Mediaset e Rai, però nessuno spiega mai
Perché son tutte storie tristi
A spese dei soliti poveri cristi, tristi
A spese dei soliti poveri cristi
Credits
Writer(s): Davide Melis, Emanuele Chiusaroli, Massimo Zoara
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