Spesso le parole Rovinano i Brani

Ei tu levat a nanz
Stanotte aggiu durmut cu nu mal i panz
E cosa hai ingurgitato che ha recato il danno?
No, sono i pensieri a provocare il malanno
Ei tu vieni più vicino
Sono sicuro che lo trovo un posticino
Che se è un periodo che proprio non va
Ci roviniamo insieme male che va

Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Ma tu sostieni che la tua ha un odore migliore
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Tralasciamo il profumo e remiamo un po' ciascuno

Ciao, soffri dal '84?
È che ci confiniamo e non ci confidiamo affatto
Se anche te non ti rilassi dal '93
Sappi questo vento agita anche me
Non facciamo i timidi, siamo entrambi ominidi
Concediamoci effusioni o meniamoci da buoni nemici
Ma non l'indifferenza di un"ciao come va"
Ci occorrerà mutua assistenza nell'aldilà
Invece condividiamo link, ma non i nostri mali
La facciata è complicata, ma all'interno basilari
E nell'interagire un fare ostile, non per stile
Ma per paura dell'avvenire
Non dire nulla prima che l'empatia si disperda!
Sconosciuto, è risaputo siamo nella stessa merda
Prima che l'empatia si disperda
Siamo nella stessa merda!

Spesso le parole rovinano i brani
Ce le infilo giusto per
Spesso le parole rovinano i rapporti umani
Infatti parlo giusto per
Spesso rimangono solo parole dei tuoi piani
Pianifico giusto per
Prova a fermare la bocca e ad usare le mani
Qui nessuno muove gli ani

Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Ma tu sostieni che la tua ha un odore migliore
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Tralasciamo il profumo e remiamo un po' ciascuno

Cogito ergo, ci ritroviamo nello stesso sterco
Sarebbe meglio non pensassi
Sarebbe meglio non parlare e far parlare gli atti
Sarebbe meglio usare stimoli tattili con i miei simili
Ridurre i vocaboli ai minimi atavici linguaggi da cavernicoli
Su dai lascia che ti annusi!
Voglio percepirti non decifrare quali vocaboli usi
Dai lascia che ti lecchi, assaggi i tuoi difetti
E strappi questa maschera che ci rende diversi
Ti conosco poco, ma tanto quanto basta
Per chiamarti bastardo
Se tu mi assali ti assalgo
Ma chi è senza peccato scagli pure il primo dardo
Che tu sia uomo, donna o divinità
Nelle relazioni ho difficoltà
Denudiamoci dai nostri mali
E volgiamo leggiadri lo sguardo al sublime
Teniamoci mano per mano
E mutiamo lo sterco in fottuto concime
Su dai abbracciami
Non restare lì fermo minacciami
Che la vita è un inferno, ma lo è per entrambi
Quindi deponiamo le armi
E imbracciamo remi, braccioli e boccagli
Che è un mare di merda, ma voglio salvarmi

Spesso le parole rovinano i brani
Ce le infilo giusto per
Spesso le parole rovinano i rapporti umani
Infatti parlo giusto per
Spesso rimangono solo parole dei tuoi piani
Pianifico giusto per
Prova a fermare la bocca e ad usare le mani
Qui nessuno muove gli ani

Oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh

Ei tu levat a nanz
Stanotte aggiu durmut cu nu mal i panz
E cosa hai ingurgitato che ha recato il danno?
No, sono i pensieri a provocare il malanno
Ei tu levat a mienz
Ultimamente non tengo pacienz
È un periodo che proprio non va
Iniziato circa ventisei anni fa
Ei tu vieni più vicino
Sono sicuro che lo trovo un posticino
Che se è un periodo che proprio non va
Ci smezziamo la sciagura male che va
Ei tu, ancora più vicino
Sono sicuro che lo trovo un posticino
Che se è un periodo che proprio non va
Ci roviniamo insieme male che va

Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Ma tu sostieni che la tua ha un odore migliore
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Siamo nella stessa merda
Tralasciamo il profumo e remiamo un po' ciascuno