E Goethe

Portavi sempre scarpe basse,
anche nei diluvi dei nostri rapporti,
i nostri rapporti.

Si son rotte le acque dei navigli,
e le nostre conversazioni si sono allagate
allagate.

Saranno stati i tatuaggi, ad aver
ti divorato i vent'anni,
e i ventenni, i ventenni.
Ho guardato l'alba sui tuoi denti, le fermate della metro popolarsi,
come i metri dove balli.

Ti guardavo esausto le gote, mentre leggevi Goethe,
i dolori del giovane me



Credits
Writer(s): Matteo Romagnoli, Mattia Barro, Tommaso Spinelli
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