Figlio D'arte
Tempo fa mio padre è stato un'aquila
Lui non parlava, non parlava mai (non parlava mai)
Planava senza guai (planava senza guai)
Preda delle prede che cacciava
Lui volava in alto sopra la città (sopra la città)
E non guardava giù
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lui mi insegnò
Tempo fa mia madre era un'allodola
Cantava e non baciava e lo baciò (baciava e lo baciò)
Lui si che lo baciò (lui si che lo baciò)
Preda di mio padre che cacciava
Lei passava svelta dentro la città (dentro la città)
E non guardava su (e non guardava su)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d'arte in gioventù io sono
Figlio d'arte
Tempo fa mio padre è stato un orso
Preda della preda che sposò (la preda che sposò)
Lui non usciva più (lui non usciva più)
Tempo fa mia madre era una volpe
Lei non aveva colpe e mi parlò (mia madre mi parlò)
Di un grillo che l'amò (un grillo che l'amò)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d'arte in gioventù io sono
Figlio d'arte
Lui non parlava, non parlava mai (non parlava mai)
Planava senza guai (planava senza guai)
Preda delle prede che cacciava
Lui volava in alto sopra la città (sopra la città)
E non guardava giù
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lui mi insegnò
Tempo fa mia madre era un'allodola
Cantava e non baciava e lo baciò (baciava e lo baciò)
Lui si che lo baciò (lui si che lo baciò)
Preda di mio padre che cacciava
Lei passava svelta dentro la città (dentro la città)
E non guardava su (e non guardava su)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d'arte in gioventù io sono
Figlio d'arte
Tempo fa mio padre è stato un orso
Preda della preda che sposò (la preda che sposò)
Lui non usciva più (lui non usciva più)
Tempo fa mia madre era una volpe
Lei non aveva colpe e mi parlò (mia madre mi parlò)
Di un grillo che l'amò (un grillo che l'amò)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d'arte in gioventù io sono
Figlio d'arte
Credits
Writer(s): Fausto Mesolella, Giuseppe Maria Salvatore D'argenzio, Mario Tronco, Giuseppe Francesco Servillo
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
Altri album
- Recitando
- Il fiume
- Privé
- Come si canta una domanda
- In una notte di chiaro di luna (In a Night of Moonlight) [Original Motion Picture Soundtrack]
- Nino Rota l'amico magico
- Nino Rota, L'Amico Magico
- Danson metropoli - Canzoni di Paolo Conte (Deluxe)
- Danson Metropoli - Canzoni di Paolo Conte
- Danson metropoli - Canzoni di Paolo Conte (Deluxe Version)
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.