Intro

A lavoro mi accontento
Idem lo stipendio
Il capo poi mi ha detto
"Luca sei contento?
Adesso sei un addetto
Ad euro 400
Da Primavera a Inverno
E non hai nessun permesso
O questo o ti licenzio
Sennò sgobba in silenzio
Così per un annetto
E forse ti riconfermo
Se fossi un po' più bello te lo infilerei lì dentro
O mi lecchi il culo oppure ti inculo lo stesso"

Ma io vado in Cina e poi ti vendo
Zuppa di pipistrello
Affettato in ufficio con un coltello
Uso il sangue da vernice poi con un pennello
Scrivo torno subito su un foglio sopra al campanello

Volevo una ragazza che mi amasse da un lato
Ma la tipa che ho trovato era un cavallo attizzato
Che cercava solamente un cazzo ricco e sposato
Per saltarci sopra come fa un bambino allo stadio, eh già (Bah)
Ma tutto è cominciato quando andavo a scuola
Faceva le pompe gratuite ogni cambio d'ora
L'ho detto al professore e si è incazzato
Perché lui è cliente fisso ed abbonato
Quindi ha messo a me la nota
E forse l'istruzione nemmeno ci servirà
Perché andremo in guerra tutti quanti per la patria
Per le decisioni prese da qualcuno che nessuno ha votato
E probabilmente che nessuno voterà
E che ti aspetti dalla generazione di ora?
Va di moda il crimine oppure marinare la scuola
A 13 anni fanno a gara per chi ha la pistola
Mentre le bambine in discoteca per chi è la più troia



Credits
Writer(s): Luca Brilli
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