Non Sopporto

Stereoliez
Lebon al mic

Non sopporto il modo in cui mi guardi, il modo in cui mi parli
Vorrei spararmi in testa, sai, ma non c'ho il porto d'armi
Sarei già morto in culla, o sarei morto a vent' anni
Io non sopporto nulla, Vittorio Sgarbi
Non sopporto il Mondiale, la Nazionale, gli Europei
I politici a mignotte con i soldi miei
No, no, scusa, scusa, scusa, scusa, non volevo, scusa
Non sopporto il rap da universitario, quelli col vocabolario
Tipo che dico, sei più antico del catasto onciario
E tu dici, "Che vuol dire? Cazzo dici? Lo cerco su Wiki
Complimenti per i testi scritti
Sei un genio, sei un pazzo
Un vero poeta, anche se a dirtela tutta non c' ho capito un cazzo"
Non sopporto il fanatismo e la sua fantasia
Di chi ti ascolta un po' per moda e poi sparisce
E quando acquisti fama e meritocrazia
Non ti ascolta più nessuno, a casa mia questa è ipocrisia
In fondo se ci pensi è soggettivo
Anch'io da ragazzino volevo sentirmi alternativo
Ascoltare cose per pochi, non per tutti
Sai cos'è successo? Alla fine siamo cresciuti
Sta merda parla un po' per te, un po' per me, un po' per gli altri
È un po' che fate pop con l'hip-hop
E il risultato è sempre un po' pesante
Non sopporto la chiesa, non faccio Pentecoste
Di Caprio niente Oscar, io non ho mai preso l'ostia
Non sopporto lafede, entro in chiesa col domino
Salva i bambini e lascia che i preti si sposino
Non sopporto il tuo Dio, perché non sono io
Non sopporto il lusso, a meno che non sia il mio
I soldi bucano le mani, Padre Pio

Di questa merda sono il prescelto, Neo

Ah, non sopporto le tue feste, troppi fag
Tocchi me, finisci in una Doggy Bag

Impara il Bon Ton, non nominare me
Io non me la meno, no, però dovrei menare te

Non sopporto il modo in cui mi guardi, il modo in cui mi parli
Vorrei spararmi in testa, sai, ma son già morto d'anni
Tu che rappi, perché c'hai le Jordan 3
Non ti ascolta chi ti supporta, ma chi non sopporta me
Non sopporto quello stronzo che ti ha messa al mondo finta
Con le sopracciglia vintage, la cipria più il fondotinta
Il bimbominchia, pressappochista, fa il complottista
Con la femminista, sempre a tette in vista, a bordo pista
Il perbenista, il moralista sul futuro del rap
Il giornalista che è un artista, ma nessuno lo sa
Lo fate da millenni, ma non migliorate in realtà
Scrivo per minorenni, e voi per minorati nei club
E quante ne ho viste di belle, di riviste dove recensite merde a 5 stelle
Le cazzate che scrivete danno l'AIDS a pelle
Ma chi cazzo sareste senza l'ADSL?
'Sti cantanti da TV, Sorrisi e Canzoni
Dilettanti tra i tabù, la crisi e i cazzoni
Vuoi emozioni? La mia penna è testimone
Chi si sente la mia merda se si legge i testi muore
Sul palco una bestia questa sera vedi Ogre

Se questa scena privilegia solo chi è mediocre
Odio l'Italia perché mi annoia e non cambia
Poi si stupisce se sente una suora che canta

Ah, non sopporto le tue feste, troppi fag
Tocchi me, finisci in una Doggy Bag
Impara il Bon Ton, non nominare me
Io non me la meno, no, però dovrei menare te
Non sopporto le tue feste, troppi fag
Tocchi me, finisci in una Doggy Bag
Impara il Bon Ton, non nominare me
Io non me la meno, no, però dovrei menare te



Credits
Writer(s): Maurizio Pisciottu, Nicola Albera, Giacomo Giuseppe Romano, Stefano Ceri, Matteo Grassi, Luca Bravi
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