Orlando
Hanno tagliato il grano ci son rimasto dentro
Impasto pane e sangue senza rendermi conto
Passato lo stupore, mi rimarrà il disgusto
Di vivere a ogni costo senza coglierne il senso
Cos'è la vita, se non amarsi?
Cos'è la vita, se non proteggersi?
Cos'è la vita, se non cercarsi sempre?
Cos'è la vita?
Mettere a fuoco i campi e uscire dagli abissi
Per farsi perdonare, per seminare figli
Che non sappiano nulla, eccetto l'illusione
Sognare da immortali, seguendo una visione
Cos'è la vita, se non amarsi?
Cos'è la vita, se non proteggersi?
Cos'è la vita, se non cercarsi sempre?
Cos'è la vita?
È un nuovo giorno
Il giorno in cui avrò cura di te
E se vorrai svegliarti, vedremo il sole sorgere
E la notte cadere giù dalle autostrade
E non chiedermi nulla
Perché non saprei rispondere
Perché tutto è un mistero da non rivelare
Perché tutto ci parla senza farsi vedere
Così tutto mi parla di te
Ogni cosa mi parla di te
E i tuoi fiori mi abbracciano
Le tue labbra si schiudono
Così tutto mi parla di te
Ogni cosa mi parla di te
Seduti sulle pietre, sanno dimenticare
La terra greve è carta, figli da far volare
Senza la presunzione di conquistare il mondo
Guardano gli orizzonti
Guardano gli orizzonti
Impasto pane e sangue senza rendermi conto
Passato lo stupore, mi rimarrà il disgusto
Di vivere a ogni costo senza coglierne il senso
Cos'è la vita, se non amarsi?
Cos'è la vita, se non proteggersi?
Cos'è la vita, se non cercarsi sempre?
Cos'è la vita?
Mettere a fuoco i campi e uscire dagli abissi
Per farsi perdonare, per seminare figli
Che non sappiano nulla, eccetto l'illusione
Sognare da immortali, seguendo una visione
Cos'è la vita, se non amarsi?
Cos'è la vita, se non proteggersi?
Cos'è la vita, se non cercarsi sempre?
Cos'è la vita?
È un nuovo giorno
Il giorno in cui avrò cura di te
E se vorrai svegliarti, vedremo il sole sorgere
E la notte cadere giù dalle autostrade
E non chiedermi nulla
Perché non saprei rispondere
Perché tutto è un mistero da non rivelare
Perché tutto ci parla senza farsi vedere
Così tutto mi parla di te
Ogni cosa mi parla di te
E i tuoi fiori mi abbracciano
Le tue labbra si schiudono
Così tutto mi parla di te
Ogni cosa mi parla di te
Seduti sulle pietre, sanno dimenticare
La terra greve è carta, figli da far volare
Senza la presunzione di conquistare il mondo
Guardano gli orizzonti
Guardano gli orizzonti
Credits
Writer(s): Luca Baldini, Michele Pazzaglia, Paolo Benvegnù
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