La mia verità
Yo Frank (hey Frank)
E alla fine ce l'ha fatta
Io non so come ce l'ha fatta, ma ce l'ha fatta, ahaha
Yes, yes, ah
Al limite struggle, yeah
C'ho shock alle batterie
Frank Siciliano, Stokka e Buddy
È una canzone per te (per te, per te)
Io, non ho teorie sui giochi o l'elettricità
Due biglietti per isole, letti e città
Vuoi liberarti dall'anima, spaccarla a metà
Ma sulla lingua è un diamante, la mia verità
Ed il livello s'abbassa come se l'ostaggio
Come sfruttare cervello serve linguaggio
Come sfruttare l'idea, l'idea le mani
Perché ho l'idea di entrare dentro tuoi jeans Armani, mamy
Ho bisogna dei rinforzi
Rincoglionirmi sul tavolo a rimorsi
E non posso nascondere i miei sforzi
Ho un anello nel bicchiere col rischio che ti strozzi
Sparire al volo dalla spazzatura
Hai le chiavi della porta, quelle di lettura
Se arriviamo a superare la porta è paura
Giuro che mi trattengo baby, che mi trattengo
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero (tutto a zero)
Navighiamo i nostri stati ai lati opposti del cielo
Ultraleggero quando libero il pensiero
Butta il veleno, quel bicchiere mezzo pieno
Apri questo luppo e versaci il tuo siero, drink nero
Disegnati da Miyazaki con gli occhi grandi assonnati
Volti arrossati, noi
Coi piedi incrociati, scriviamo i nostri nomi
Nel cielo mentre siamo sdraiati
Dei sì signore, al massimo figli di un dio minore
Non ci servono le ali se la scala è minore
Del tempo che passa non aver timore
Ora lo sai
Cerchiamo strade che ci portino via
Lontano dalle rotte già percorse in questa vita
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero (tutto a zero)
Potrei raggiungere una meta
Portarti dove non serve moneta
Dove l'acqua è solo acqua e a bere ci si disseta
Il tipo che alla fine gode di quello che trova
Come se fosse un'isola scoperta ora
Ed ogni tanto guardo il tempo all'orizzonte sperando che piova
E alla tue spalle vedo sempre la mia ombra
E prende bene
Tanto quanto basta ad essere una cosa sola
Come un fiume di gente su strada nuova
E sono sempre un po' difficile, sempre imperfetto
È questo è il mio impegno, vado orgoglioso di ogni mio difetto
E scrivilo sui muri, conservalo sul comodino
Io sto suonando nello stereo del vicino
E credo ancora che non hai nessun motivo per dire "abbandono"
Ti vedo accanto al finestrino anche se sto da solo
Anche se volo lontano mille chilometri e trecento
Rimettila da capo perché sta finendo
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero, potrei farlo davvero
E alla fine ce l'ha fatta
Io non so come ce l'ha fatta, ma ce l'ha fatta, ahaha
Yes, yes, ah
Al limite struggle, yeah
C'ho shock alle batterie
Frank Siciliano, Stokka e Buddy
È una canzone per te (per te, per te)
Io, non ho teorie sui giochi o l'elettricità
Due biglietti per isole, letti e città
Vuoi liberarti dall'anima, spaccarla a metà
Ma sulla lingua è un diamante, la mia verità
Ed il livello s'abbassa come se l'ostaggio
Come sfruttare cervello serve linguaggio
Come sfruttare l'idea, l'idea le mani
Perché ho l'idea di entrare dentro tuoi jeans Armani, mamy
Ho bisogna dei rinforzi
Rincoglionirmi sul tavolo a rimorsi
E non posso nascondere i miei sforzi
Ho un anello nel bicchiere col rischio che ti strozzi
Sparire al volo dalla spazzatura
Hai le chiavi della porta, quelle di lettura
Se arriviamo a superare la porta è paura
Giuro che mi trattengo baby, che mi trattengo
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero (tutto a zero)
Navighiamo i nostri stati ai lati opposti del cielo
Ultraleggero quando libero il pensiero
Butta il veleno, quel bicchiere mezzo pieno
Apri questo luppo e versaci il tuo siero, drink nero
Disegnati da Miyazaki con gli occhi grandi assonnati
Volti arrossati, noi
Coi piedi incrociati, scriviamo i nostri nomi
Nel cielo mentre siamo sdraiati
Dei sì signore, al massimo figli di un dio minore
Non ci servono le ali se la scala è minore
Del tempo che passa non aver timore
Ora lo sai
Cerchiamo strade che ci portino via
Lontano dalle rotte già percorse in questa vita
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero (tutto a zero)
Potrei raggiungere una meta
Portarti dove non serve moneta
Dove l'acqua è solo acqua e a bere ci si disseta
Il tipo che alla fine gode di quello che trova
Come se fosse un'isola scoperta ora
Ed ogni tanto guardo il tempo all'orizzonte sperando che piova
E alla tue spalle vedo sempre la mia ombra
E prende bene
Tanto quanto basta ad essere una cosa sola
Come un fiume di gente su strada nuova
E sono sempre un po' difficile, sempre imperfetto
È questo è il mio impegno, vado orgoglioso di ogni mio difetto
E scrivilo sui muri, conservalo sul comodino
Io sto suonando nello stereo del vicino
E credo ancora che non hai nessun motivo per dire "abbandono"
Ti vedo accanto al finestrino anche se sto da solo
Anche se volo lontano mille chilometri e trecento
Rimettila da capo perché sta finendo
Eh, tra di noi lo proteggiamo da squali, da avvoltoi
Mai nessuno potrà tranne noi, tranne noi
Crampi nello stomaco, mani sul microfono
Se vuoi, se vuoi
Tu lasciami parlare, non serve raccontare
Di noi, di noi
Riporto tutto a zero, potrei farlo davvero
Credits
Writer(s): Francesco Romito, Matteo Bernacchi, Matteo Podini
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