Ancora la pioggia cadrà
Tra le barche a pancia all'aria
Rauco il vento s'infilò
L'ultima boccata forte
Poi le scarpe si cavò
Con le mani stanche cariche di vene
I vestiti ripiegò
Come chi non ha più fretta
Verso il mare camminò
La schiuma gli si fece incontro
E i suoi piedi incatenò
Gli occhi acquosi di tristezza
Oltre quel cielo
Un altro cielo lui cercò
Ti seguirò
Se tu lo vuoi
Dovunque andrai
Io ci sarò
Strinse intorno a se le braccia
Poi nell'acqua scivolò
I treni partiti senza portarci via
Non si fermeranno più qua
Finché la certezza non ci abbandonerà
E ancora la pioggia cadrà
Il riflesso della luna
Nel suo solco lo guidò
Pallide le spalle magre
Contro l'orizzonte andò
Un silenzio nero come il culo dell'inferno
E lui si accompagnò
Io non lo so
Cosa non va
Che cosa c'è
Cosa sarà
Metro dopo metro spinse il cuore
E la notte attraversò
I sogni sognati con tanta ingenuità
Marciscono in fondo a una via
Finché la paura non ci addormenterà
E ancora la pioggia cadrà
Con bracciate più rabbiose
Il suo corpo trascinò
E sfidò la nebbia densa
Che pian piano lo abbracciò
Le speranze mezze uccise dalla vita
Tra le onde abbandonò
Non ti amo più
Non sono tua
Che cosa vuoi
Vattene via
Si aggrappò sfinito al suo dolore
Ed il mare lo ingoiò
Rauco il vento s'infilò
L'ultima boccata forte
Poi le scarpe si cavò
Con le mani stanche cariche di vene
I vestiti ripiegò
Come chi non ha più fretta
Verso il mare camminò
La schiuma gli si fece incontro
E i suoi piedi incatenò
Gli occhi acquosi di tristezza
Oltre quel cielo
Un altro cielo lui cercò
Ti seguirò
Se tu lo vuoi
Dovunque andrai
Io ci sarò
Strinse intorno a se le braccia
Poi nell'acqua scivolò
I treni partiti senza portarci via
Non si fermeranno più qua
Finché la certezza non ci abbandonerà
E ancora la pioggia cadrà
Il riflesso della luna
Nel suo solco lo guidò
Pallide le spalle magre
Contro l'orizzonte andò
Un silenzio nero come il culo dell'inferno
E lui si accompagnò
Io non lo so
Cosa non va
Che cosa c'è
Cosa sarà
Metro dopo metro spinse il cuore
E la notte attraversò
I sogni sognati con tanta ingenuità
Marciscono in fondo a una via
Finché la paura non ci addormenterà
E ancora la pioggia cadrà
Con bracciate più rabbiose
Il suo corpo trascinò
E sfidò la nebbia densa
Che pian piano lo abbracciò
Le speranze mezze uccise dalla vita
Tra le onde abbandonò
Non ti amo più
Non sono tua
Che cosa vuoi
Vattene via
Si aggrappò sfinito al suo dolore
Ed il mare lo ingoiò
Credits
Writer(s): Claudio Baglioni
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