La ballata di Fantozzi

fantozzi ragionier ugo
matricola 1001 barra bis
dell'ufficio sinistri
lei venghi qua,
no vadi la,
e si muovi!
hanno messo la parete a vetri
sveglia e caffe,
barba e bidè
presto che perdo il tram
se il cartellino,
non timbrerò...
Fantozzi!
No!, crocifisso in sala mensa no,
mi vergogno
ah che umiliazione pubblica
e poi mi si intrecciano i diti!
la milletré
frigo e buffet
l'elettro dei frappé
più la moquette poi la roulotte
Le rate!
16 chili e 700 di cambiali!
Sì direttor, conte ingegner
sire, sua santità
in ginocchio
faccia di me quello che vol
ahia!
Sottoscrizione regalo al megapresidente galattico!
che gli facciamo quest'anno?
una bella poltrona in pelle umana!
bella, bella idea, ma non sempre la mia...
ma perché sempre la mia?
Di giorno qui
sera di lì
sempre sarà così
indennità, anzianità, che noia...
oggi cos'è lunedì o venerdì?
giorno verrà, che lo farà
Fantozzi volerà
Ragioniere!
Monti e città
l'immensità
svegliarsi!
una craniata pazzesca!
ma perché Fantozzi fa solo tragiche rime?
Bozzi, cozzi, singhiozzi
no direttore, non mi strozzi,
basta sono io!
Fantozzi fa anche rima con abbozzi!
è giusto...
come strozza bene lei...