Un rito nella notte

Addio, ha comprato oggi dei fiori,
ha comprato centinaia di tulipani

Porta un cappello in testo e guida
e mentre guida lancia e sputa e sputa e sputa

Non è un giorno come un altro l'uomo è dentro un rito solitario e notturno ad evocare
una catarsi a tempo di macumba
un vortice della memoria
di ogni corpo ed ogni altro

Per favore no, non disturbatelo,
viene ora da un funerale dove non ha pianto, ma è stato molto molto male
dove non ha pianto, ma è stato molto molto male
dove non ha pianto ma...

Il morto in fondo poi non lo conosceva
un affitto ammobiliato di organi e sentimenti
involontaria l'ironia, involontario il dramma
un bacio sulla bocca della vita,
un bacio sulla guancia è la speranza,
un bacio al cuore della forca,
un bacio sulla fronte è la mancanza

Seduto a un tavolo di un bar,
caduta è anche l'ultima vanità
inadeguato al mondo, inadeguata sei
inadeguato al mondo, inadeguata sei

Niente, proprio niente, da confessare
un fiore sul cappello è ciò che rimane
un fiore sul cappello è ciò che rimane
da un rito nella notte, nella notte
da un rito nella notte, nella notte

Per una cambiamento un mutamento una trasformazione
per una cambiamento un mutamento una trasformazione

Addio a non vederci mai più
Addio a non vederci mai più
Addio a non vederci mai più

Addio a non vederci mai più
Addio a non vederci mai più
Addio a non vederci mai più



Credits
Writer(s): Gianluca Tartaglia
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