La provincia non è bella da fotografare

Eh a Lucilla piacciono le riviste sul mare
Le spiagge piene di mattoni e videocassette
E mangia sotto al ponte di metallo, sotto al ponte di metallo
C'è un torrente fatto di sassi e biciclette in fiamme

Sul ponte ci passa il treno e ci sono dei buchi
E c'è un mucchio di scritte rosse sullo scoglio di Marinella
E le onde rimbalzano sul finestrino
C'è una svastica fatta con le chiavi da un ragazzino inglese
Che guarda il mare sotto alle rotaie e lo scambia con dei fiori
E ci va a comprare il vino al supermarket

Moreno, ragazzo bruttissimo, composto di sera e bolle di sapone
Ha un motorino, un walkman e la casa sul balcone
Ta-ra-ta-ra-ta
E corre dietro al treno disegnato con la penna
Che sfreccia accanto al centro balneare fantasma
Smanetta, fa le penne e va a ballare
Con la musica commerciale nella cassa del cellulare
A Sestri Levante

La spiaggia lurida e curva incastrata, nera
Nella chiesa
Con le tute dell'Adidas, Foot Locker al lunapark
E il Brucomela per i tossici
Che non acchiapperanno mai la scimmia che sta sopra alle loro facce
La provincia non è mica tanto bella da fotografare
Ripieghiamo sull'IKEA e facciamo canzoni
Sui mobili dell'IKEA



Credits
Writer(s): Francesco De Leo
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