Viva l'Iva (feat. J-AX)
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Mi rubi il fatturato
Quando arrivo a fine anno tutto quello che guadagno noi dobbiamo fare a metà
Il lavoro non ha prezzo forse vale quanto il pizzo mi domando io che senso ha
Sono tutti tristi, imprenditori artisti, noi poveri cristi, per loro non esisti
Sopra i conti in banca come equilibristi
L'Italia è una Repubblica salvo imprevisti
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Cominciamo a dire che in Italia nasci indebitato
L'equivalente di vergine divorziato
Non te la dà, devi mantenerla
Spende milioni di make up, non va mai in palestra
Ha danni strutturali, si crede una top model
Così le nostre tasse hanno funzioni fantasiose
Non vanno gli ospedali ma costruire il MOSE
Hanno idee geniali prese dai cartoni animati di Will Coyote
Alzare l'IVA piace anche ai comunisti
L'unica Iva dichiaratamente adesso è la Zanicchi
Con le tasse pagate non si diventa ricchi
Anzi pigli le mazzate come Uber dai tassisti
La religione nazionale dice alzati e fattura lazzarone (amen)
E l'evasione è peccato mortale ma la multinazionale si guadagna il paradiso
Il paradiso fiscale
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
L'F24 l'assicurazione il bollo
Non ti dimenticare perché poi scatta il controllo
Da anni ci ripetono di stringere la cinghia
Senza ricordarci di girarla intorno al collo
Impiegati piegati e imprenditori prenditori
Troppi conti in rosso e troppi pochi estintori
Pensionati senza casa che fanno la notte fuori
Non possono tornare a vivere dai genitori
Italia, un Paese bellissimo in cui stare senza quelle diecimila cose che fanno cagare
Aggrappati alla rata che ti vedo stanca
Stiamo andando a fonso, siamo tutti nella stessa banca
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Mi rubi il fatturato
Quando arrivo a fine anno tutto quello che guadagno noi dobbiamo fare a metà
Il lavoro non ha prezzo forse vale quanto il pizzo mi domando io che senso ha
Sono tutti tristi, imprenditori artisti, noi poveri cristi, per loro non esisti
Sopra i conti in banca come equilibristi
L'Italia è una Repubblica salvo imprevisti
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Cominciamo a dire che in Italia nasci indebitato
L'equivalente di vergine divorziato
Non te la dà, devi mantenerla
Spende milioni di make up, non va mai in palestra
Ha danni strutturali, si crede una top model
Così le nostre tasse hanno funzioni fantasiose
Non vanno gli ospedali ma costruire il MOSE
Hanno idee geniali prese dai cartoni animati di Will Coyote
Alzare l'IVA piace anche ai comunisti
L'unica Iva dichiaratamente adesso è la Zanicchi
Con le tasse pagate non si diventa ricchi
Anzi pigli le mazzate come Uber dai tassisti
La religione nazionale dice alzati e fattura lazzarone (amen)
E l'evasione è peccato mortale ma la multinazionale si guadagna il paradiso
Il paradiso fiscale
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
L'F24 l'assicurazione il bollo
Non ti dimenticare perché poi scatta il controllo
Da anni ci ripetono di stringere la cinghia
Senza ricordarci di girarla intorno al collo
Impiegati piegati e imprenditori prenditori
Troppi conti in rosso e troppi pochi estintori
Pensionati senza casa che fanno la notte fuori
Non possono tornare a vivere dai genitori
Italia, un Paese bellissimo in cui stare senza quelle diecimila cose che fanno cagare
Aggrappati alla rata che ti vedo stanca
Stiamo andando a fonso, siamo tutti nella stessa banca
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Rubi il mio fatturato
Ma qui non è reato
Perché tu sei lo Stato
Perché tu sei lo Stato
Perché quando ti arriva
Non aver scatti d'ira
Perché quando ti arriva
Grida con me Viva l'IVA
Credits
Writer(s): Daniele Lazzarin, Riccardo Garifo, Federico Leonardo Lucia, Alessandro Aleotti, Mattia Flachi
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.