Milingo
Ho cambiato la chiave al portone
Ora il diavolo non entra più
Cambiato parere, tornato a vestirmi da prete
Non so chi è Maria Sung
Son rientrato da poco nel giro
Non ricordo più il codice PIN
In agenda ho 31 esorcisti disposti a un saluto
Ma non so i numeri
Perché si è costretti a passare da qui?
Perché nei peggiori dei momenti non si piange
Al contrario si finge allegria
Perché, per sembrare a tuo agio?
L'irritazione del Vaticano
È già scesa e fra un po' finirà
Ho dovuto promettere di fare il bravo
Per sempre, da qui all'eternità
Ora dormo su un letto di ceci
Per punire i momenti felici
Dallo psicologo che mi ha in consegna
Mi aspetto la mia unica terapia
Perché mi han tagliato l'elettricità?
Perché la finestra è murata, chissà?
Perché non c'è zucchero dentro il caffè?
Perché l'orologio è al contrario?
Perché ho una macchia che non va più via?
Perché il rossetto sulla mia camicia
Non è scolorito in lavanderia?
Perché è rimasto dov'era?
Oddio che nostalgia
Sentir che mi hai cercato ancor
Scioperando per me
Ma è troppo tardi ora
Perché da domenica torno in città
Perché sono in prova d'appello, si sa
Perché pattichiari e amicizia lunga
Finché faccio il bravo sul serio
Perché non c'è niente di vero, lo sai
Perché era uno scherzo dei miei
Perché altrimenti lo sponsor non c'è
E a me mi rimane il peccato
Pronto, amore, ti aspetto qui
In Piazza San Pietro
Non è possibile che non ti fai vedere
Ma che davero, davero, e namo, daje!
Ora il diavolo non entra più
Cambiato parere, tornato a vestirmi da prete
Non so chi è Maria Sung
Son rientrato da poco nel giro
Non ricordo più il codice PIN
In agenda ho 31 esorcisti disposti a un saluto
Ma non so i numeri
Perché si è costretti a passare da qui?
Perché nei peggiori dei momenti non si piange
Al contrario si finge allegria
Perché, per sembrare a tuo agio?
L'irritazione del Vaticano
È già scesa e fra un po' finirà
Ho dovuto promettere di fare il bravo
Per sempre, da qui all'eternità
Ora dormo su un letto di ceci
Per punire i momenti felici
Dallo psicologo che mi ha in consegna
Mi aspetto la mia unica terapia
Perché mi han tagliato l'elettricità?
Perché la finestra è murata, chissà?
Perché non c'è zucchero dentro il caffè?
Perché l'orologio è al contrario?
Perché ho una macchia che non va più via?
Perché il rossetto sulla mia camicia
Non è scolorito in lavanderia?
Perché è rimasto dov'era?
Oddio che nostalgia
Sentir che mi hai cercato ancor
Scioperando per me
Ma è troppo tardi ora
Perché da domenica torno in città
Perché sono in prova d'appello, si sa
Perché pattichiari e amicizia lunga
Finché faccio il bravo sul serio
Perché non c'è niente di vero, lo sai
Perché era uno scherzo dei miei
Perché altrimenti lo sponsor non c'è
E a me mi rimane il peccato
Pronto, amore, ti aspetto qui
In Piazza San Pietro
Non è possibile che non ti fai vedere
Ma che davero, davero, e namo, daje!
Credits
Writer(s): Samuele Bersani, Roberto Guarino
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