La concordia de' pianeti: IX. Recit. Saturno e Giove - Mercurio non risponde?

Mercurio non risponde? Io, cui palesi
Son di quel nome e di quel cor le glorie
Risponderò. L'inclita donna e chiara
Se non è dea, ben di tal grado è degna

E tal v'applaudo anch'io
Dalla sfera maggiore e più sublime
Scese in lei quello spirto
Che serba, in onta al frale
Di sua origine i vanti e in un con essi
La natia sua ragion sovra del cielo

E nel ciel si festeggi. Essa lo merta
Perché rara innocenza è suo retaggio
Gloria suo scopo, suo piacer virtute
E valor sua delizia. Al dardo, all'asta
Tu Cintia la disfidi? Ahi! mal t'infingi
Ben sai che o questa afferri o quello avventi
Cedono riverenti e di lor piaghe
Soglion contente e vaghe andar le belve

Tu la chiami a dar vita al mondo tutto
Col suo fecondo raggio? E che? Non sai
Ch'oggi di tutto il mondo è gioia, è speme
La sua fecondità? Tu ostenti il grado
Di nume in più d'un seggio, e pur tu vedi
Che dell'alta eroina
Brilla sovra più troni il nome adorno
Da più genti acclamato e che all'incarco
Di più corone il suo bel crin sfavilla

Tu temuta ti vanti, ed essa amata
De' grandi ecco la gloria. In templi ed are
Per placar il tuo sdegno
Offre un servil timor vittime e doni
Ma di quella al favore e alla pietade
Offre libero affetto incensi e voti



Credits
Writer(s): Antonio Caldara
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link