La Piazza
La piazza non si è ancora riempita
Ma è il primo giorno
È troppo facile contarsi
E farsi riconoscere da tutti
Casomai il secondo giorno
Dovessi avere dei problemi
A convincermi di nuovo di aver bisogno di avervi intorno
Io volevo la guerra!
E invece tutti che già pensano al ritorno
Ecco tieni le parole da non dire
Ma cosa te le dico a fare
Lo ricordiamo come quello che non ci ha provato mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Lo ricordiamo come quello che non ci ha provato mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Il giorno in cui volevo ammazzarti
Mi sono nascosto
E ho contato fino a dieci, cento, mille
Poi son tornato fuori e qualcuno era già morto
Un passo indietro che questi sparan sale
Ora me lo fate usare il mio diritto al porto?
Datemi un sasso
E se Cesare vuole fare anche il pane
Si abitui ai pugnali e a dormir male
Lo ricordiamo come quello che non ci ha creduto mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Lo ricordiamo come quello che non ci ha creduto mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Ma è il primo giorno
È troppo facile contarsi
E farsi riconoscere da tutti
Casomai il secondo giorno
Dovessi avere dei problemi
A convincermi di nuovo di aver bisogno di avervi intorno
Io volevo la guerra!
E invece tutti che già pensano al ritorno
Ecco tieni le parole da non dire
Ma cosa te le dico a fare
Lo ricordiamo come quello che non ci ha provato mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Lo ricordiamo come quello che non ci ha provato mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Il giorno in cui volevo ammazzarti
Mi sono nascosto
E ho contato fino a dieci, cento, mille
Poi son tornato fuori e qualcuno era già morto
Un passo indietro che questi sparan sale
Ora me lo fate usare il mio diritto al porto?
Datemi un sasso
E se Cesare vuole fare anche il pane
Si abitui ai pugnali e a dormir male
Lo ricordiamo come quello che non ci ha creduto mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Lo ricordiamo come quello che non ci ha creduto mai
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Fa che non parli
Fa che non parli di me
Fa che non parli di me
Credits
Writer(s): Michele Esposito, Federico Dragogna, Davide Autelitano
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