Le nozze di Figaro, K.492 / Act 4: "Tutto è disposto" - "Aprite un po' quegli occhi"

Tutto è disposto
L'ora dovrebbe esser vicina
Io sento gente... è dessa!
Non è alcun
Buia è la notte
Ed io comincio omai a fare
Il scimunito mestiere di marito
Ingrata!
Nel memento della mia cerimonia
Ei godeva leggendo
E nel vederlo io rideva
Di me senza saperlo
Oh Susanna! Susanna!
Quanta pena mi costi!
Con quell'ingenua faccia
Con quelgli occhi innocenti
Chi creduto l'avria? Ah!
Che il fidarse a donna, è ognor follia

Aprite un po'quegli occhi
Uomini incauti e sciocchi
Guardate queste femmine
Guardate cosa son!
Queste chiamate dee
Dagli ingannati sensi
A cui tributa incensi
La debole ragion
Son streghe che incantano
Per farci penar
Sirene che cantano
Per farci affogar
Civette che allettano
Per trarci le piume
Comete che brillano
Per toglierci il lume
Son rose spinose
Son volpi vezzose
Son orse benigne
Colombe maligne
Maestre d'inganni
Amiche d'affanni
Che fingono, mentono
Amore non senton
Non senton pietà
No, no, no, no no!
Il resto no dico
Già ognuno lo sa



Credits
Writer(s): Wolfgang Amadeus Mozart
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