In questo ricordo mi perdo
Che fine hanno fatto quei vecchi juke box
Riempiti di dischi graffiati
Con il vetro ampio per vedere cosa succedeva dentro
Mentre il tuo pezzo mandavi
Sotto la rotonda solo titolacci vecchi come il mare
Ma non importava perché, ci si stava bene
Ad ascoltare il disco consumarsi lentamente e
Se cominciava a saltare, era finita l'estate
Con il vento, andavano via le partite all'aperto
Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Ho visto in vetrina quel vecchio juke box
O almeno era simile a quello
Con i suoi pulsanti rosso fuoco sul frontale
E la mia canzone al numero otto
Non ci sono dischi a masticare le parole
Solo tanto volume, ma per farti tacere
Consumare in fretta il tuo gelato gocciolante
In un sorriso che sa di dolore
Non puoi cambiare canzone
Con il tempo, instauri uno strano rapporto, più fraterno
Gli cedi una parte del posto, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Con il vento andavano via le partite all'aperto
Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Riempiti di dischi graffiati
Con il vetro ampio per vedere cosa succedeva dentro
Mentre il tuo pezzo mandavi
Sotto la rotonda solo titolacci vecchi come il mare
Ma non importava perché, ci si stava bene
Ad ascoltare il disco consumarsi lentamente e
Se cominciava a saltare, era finita l'estate
Con il vento, andavano via le partite all'aperto
Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Ho visto in vetrina quel vecchio juke box
O almeno era simile a quello
Con i suoi pulsanti rosso fuoco sul frontale
E la mia canzone al numero otto
Non ci sono dischi a masticare le parole
Solo tanto volume, ma per farti tacere
Consumare in fretta il tuo gelato gocciolante
In un sorriso che sa di dolore
Non puoi cambiare canzone
Con il tempo, instauri uno strano rapporto, più fraterno
Gli cedi una parte del posto, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Con il vento andavano via le partite all'aperto
Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che
Cominciavano a cambiare senso e a confonderci
In questo ricordo mi perdo...
Credits
Writer(s): Vincenzo Leuzzi, Stefano Bari
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