Per Grazia Ricevuta
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Non se fa a tempo a nasce che già se deve mori'
E dopo 'na vita de stracci te metteno er vestito bono
P'anna' lassù
La terra è una torta, ognuno ha la sua fetta
Che tu c'hai dato in prestito a troppo caro prezzo
Ricoperto hai di fiori un gran campo minato
Laddove metto i piedi c'è l'ombra del peccato
Resto a guardare i piedi nelle mie scarpe
Che non ho consumato, che non ho consumato
La donna che ho amato, che non ho consumato
Ma il sole è tramontato, il sole è tramontato
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Non ho giocato per paura di offenderti
Non ho mangiato fragole per fartene fioretto
È con la bocca amara che vengo a parlarti
Ma non mi metterò l'abito buono
Mi presenterò a te vestito di stracci
Come ho vissuto
La campagna era verde, l'erba alta e profumata
Ma la falce è passata, ogni vita s'è seccata
Faccio tutto un fascio, stracci e bocca amara
Loro ti diranno una nenia che già sai
C'era una volta nel grembo di una donna
Nel grembo di una donna, un fiore che sbocciava
Ed era il più bel fiore, il più bello del creato
(Aveva peccato, aveva peccato)
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Non se fa a tempo a nasce che già se deve mori'
E dopo 'na vita de stracci te metteno er vestito bono
P'anna' lassù
La terra è una torta, ognuno ha la sua fetta
Che tu c'hai dato in prestito a troppo caro prezzo
Ricoperto hai di fiori un gran campo minato
Laddove metto i piedi c'è l'ombra del peccato
Resto a guardare i piedi nelle mie scarpe
Che non ho consumato, che non ho consumato
La donna che ho amato, che non ho consumato
Ma il sole è tramontato, il sole è tramontato
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Non ho giocato per paura di offenderti
Non ho mangiato fragole per fartene fioretto
È con la bocca amara che vengo a parlarti
Ma non mi metterò l'abito buono
Mi presenterò a te vestito di stracci
Come ho vissuto
La campagna era verde, l'erba alta e profumata
Ma la falce è passata, ogni vita s'è seccata
Faccio tutto un fascio, stracci e bocca amara
Loro ti diranno una nenia che già sai
C'era una volta nel grembo di una donna
Nel grembo di una donna, un fiore che sbocciava
Ed era il più bel fiore, il più bello del creato
(Aveva peccato, aveva peccato)
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Benvenuto tra noi
Credits
Writer(s): Maurizio De Angelis, Guido De Angelis, Annie Gorassini, Saturnino Manfredi
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