La Giostra Della Memoria

Non mi addormentavo
Se non avevo certe favole fantastiche
E la mattina dopo
Trovavo il mondo ancora mio
Per poco

Non mi confondevo
Se vi vedevo ancora pronti per discutere
E mi sembrava un gioco
Chiedere sorridendo poi
"E datevi un bacio, un bacio, dai"

E andavo via, ma mi faceva compagnia
Ogni parola che sentivo pronunciare a casa mia
E avevo già tutte le mie curiosità
Ma non sapevo di dolori, poesie, difficoltà

Non avevo limiti
E parlavo agli angeli

Non vi comprendevo
Se dicevate che domani sarei stato io
Quello che se ne andava
E intanto il mondo accanto a noi cambiava

Se vi giudicavo
Usavo il metro dell'amore e della logica
E intanto mi apettava la grande confusione che
La vita avrebbe fatto in me

C'è un giorno poi che non è tutto come vuoi
Tra le persone che non possono restare più con noi
E senti già crescere dentro un'ansietà
Per non sapere immaginare il peso della realtà

Ma non ci sono limiti
Per parlare agli angeli
Qualcuno ascolta

Non ci sono limiti
Per parlare agli angeli
Qualcuno ascolta



Credits
Writer(s): Enrico Ruggeri, Luigi Schiavone
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link