Parlando Ai Grandi
Parlagliene tu, chiedigli per noi
Chi è che fa se sa che siamo figli suoi
Tu che alla tua età mi conosci già
Chi sei, che fai, almeno un figlio non ce l'hai
Sai io ti mostrerò luce e libertà
Ma poi chissà che tu non le conosca già
Non ti ascolterò, caro, sole ciao ti lascio qui
Domani stesso partirò
Tu che guardi e mi rimproveri
Tu che parli a grandi e poveri
Prova ad avere un figlio alla tua età
E dargli caldo, vento e verità
Parlagli di te e non disturbarlo mai
Rubagli i tramonti e poi consumali nel mare
Tanto Alì Babà, tu non mi ingannerai
Io sarò ladrone, sì, ma padrone quello mai
Io ti premierò se dimostrerai
Validità per questa tua maternità
E invece ti ringrazierò se mi spiegherai
Come si può cercare amore e farlo mai
E portami con te ti ricorderò il bianco e il blu
L'azzurro della gioventù, sei la vanità
Caro cielo, no, ti lascio qui
Domani stesso partirò
Tu che guardi e mi rimproveri
Tu che ascolti grandi e poveri
Impara a prendere la tua metà
E al figlio lascia l'aria che non va
E caro Alì Babà, tu non mi ingannerai
Sono ormai ladrone sì, padrone, no, davvero
E saccheggerò la tua crudeltà
E sarò molto semplice la grotta si aprirà
Chi è che fa se sa che siamo figli suoi
Tu che alla tua età mi conosci già
Chi sei, che fai, almeno un figlio non ce l'hai
Sai io ti mostrerò luce e libertà
Ma poi chissà che tu non le conosca già
Non ti ascolterò, caro, sole ciao ti lascio qui
Domani stesso partirò
Tu che guardi e mi rimproveri
Tu che parli a grandi e poveri
Prova ad avere un figlio alla tua età
E dargli caldo, vento e verità
Parlagli di te e non disturbarlo mai
Rubagli i tramonti e poi consumali nel mare
Tanto Alì Babà, tu non mi ingannerai
Io sarò ladrone, sì, ma padrone quello mai
Io ti premierò se dimostrerai
Validità per questa tua maternità
E invece ti ringrazierò se mi spiegherai
Come si può cercare amore e farlo mai
E portami con te ti ricorderò il bianco e il blu
L'azzurro della gioventù, sei la vanità
Caro cielo, no, ti lascio qui
Domani stesso partirò
Tu che guardi e mi rimproveri
Tu che ascolti grandi e poveri
Impara a prendere la tua metà
E al figlio lascia l'aria che non va
E caro Alì Babà, tu non mi ingannerai
Sono ormai ladrone sì, padrone, no, davvero
E saccheggerò la tua crudeltà
E sarò molto semplice la grotta si aprirà
Credits
Writer(s): Alberto Fortis
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