Quello Che sono (feat. Chiara Dello Iacovo)

Io arancione e l'etere
Sono come un satellite
Ne scrivo una ogni morte però sogno forte
Io sono luce oscura che viaggia e si colora
Di tutti quei sorrisi di chi non vede l'ora
Che qualcosa cambia e basta
Senza troppi perché
Che domani il mondo faccia festa
Che si svegli con un'altra testa

Io sono matta e immagino
È anche certo che
Se il mondo dove vivo
Lo sguardo mi ha incupito
È perché chi ho incontrato
Nei mari e nelle stelle
Di colorato aveva soltanto la pelle
Nel mondo dove vivo
Nel mentre tutti dormono,
Ora vi racconto cosa c'è
Quello che non vedono
E che troppi ostentano, è un gioco da bambini
Si tratta solo che

Il rosso, come il sangue, non deve far paura
È rosso pure il cuore mio padre la premura
Il giallo chi è bloccato sulla spiaggia
Illumina dal cielo come il sole e la luna
Il nero è il più garbato, ma sempre mi ha scansato
Con l'odio e col razzismo non ci ho mai azzeccato
E il viola è magia pura
Che poi diventa rosa, il fiore dell'amore
Che non ha colore
Che non ha colore

Il verde la speranza e la natura
Levate le angoscie della morte, diventa energia pura
Azzurro come il cielo e come il mare
Azzurro come il vento, come chi sa volare
Marrone come un tronco ben piantato
Radici nella terra e nel cemento che hanno scavato
E il grigio che dimostra non c'è solo il bianco e il nero
Ma mille sfumature se abbatti le paure
E tu
Tu dimmi come mi vuoi
Sì tu
Dimmi come mi vuoi

Negli occhi ho l'universo, nell'universo ho occhi
C'è occhi di calore e di carte di tarocchi
Sono troppi colori, l'incroci che puoi fare
Per convenienza, dicono è meglio arrotondare
Ma certo non è male addentrarsi nel colore
Io che sono arancione, un gatto vagabondo
Ma è solo un bel vestito
Di tanti in cui ho investito
Forse perché è il tuo preferito
Sì perché è il tuo preferito



Credits
Writer(s): Jacopo Castagna
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