Gesù
Lenti, si naviga lenti
Il progresso ci ha spenti già
Via, tutti quelli entusiasmi
Nessuno che esulterà
L'arca si è arenata pure lei
Tempi bui un po' per tutti noi
La speranza non ci basta più
Poveri uomini, poveri
Gesù, non ti somigliamo più
Gesù, la rabbia è colpevole
Come mendicanti trasmigriamo ormai
Attraverso monti, mari e pericoli
Gesù, oggi niente miracoli
Mai più il coro degli angeli
Ora, odore di guerra
La terra in ginocchio sta
Soli, più soli di sempre
Il cuore non ce la fa
Tanta vita d'amore e di poesia
Un pane appena cotto e l'armonia
Tutti intorno al fuoco adesso no
Che il cielo stemperi gli animi
Gesù, hai smesso di crederci
Gesù, sei ancora con gli ultimi
Aiutaci fratello, un'altra volta puoi
Che ormai questo fardello è insopportabile
Gesù, gli innocenti ti implorano
Gesù, gli infedeli ti umiliano
Era un mondo incline alla bellezza
Al rispetto, alla purezza
Forse troppo giusto lui
Finchè l'odio intanto non cresceva
Con l'avidità fondava un'assurda gerarchia
Gesù, la natura ha i suoi limiti
Gesù, chi avvelena i tuoi pascoli
Fiumi ormai interdetti, discariche laggiù
Ciò che credevi un orto è deserto che avanza
Gesù, siamo colpevoli
Gesù, se potrai ancora farlo tu
Perdonaci
Perdonaci
Il progresso ci ha spenti già
Via, tutti quelli entusiasmi
Nessuno che esulterà
L'arca si è arenata pure lei
Tempi bui un po' per tutti noi
La speranza non ci basta più
Poveri uomini, poveri
Gesù, non ti somigliamo più
Gesù, la rabbia è colpevole
Come mendicanti trasmigriamo ormai
Attraverso monti, mari e pericoli
Gesù, oggi niente miracoli
Mai più il coro degli angeli
Ora, odore di guerra
La terra in ginocchio sta
Soli, più soli di sempre
Il cuore non ce la fa
Tanta vita d'amore e di poesia
Un pane appena cotto e l'armonia
Tutti intorno al fuoco adesso no
Che il cielo stemperi gli animi
Gesù, hai smesso di crederci
Gesù, sei ancora con gli ultimi
Aiutaci fratello, un'altra volta puoi
Che ormai questo fardello è insopportabile
Gesù, gli innocenti ti implorano
Gesù, gli infedeli ti umiliano
Era un mondo incline alla bellezza
Al rispetto, alla purezza
Forse troppo giusto lui
Finchè l'odio intanto non cresceva
Con l'avidità fondava un'assurda gerarchia
Gesù, la natura ha i suoi limiti
Gesù, chi avvelena i tuoi pascoli
Fiumi ormai interdetti, discariche laggiù
Ciò che credevi un orto è deserto che avanza
Gesù, siamo colpevoli
Gesù, se potrai ancora farlo tu
Perdonaci
Perdonaci
Credits
Writer(s): Maurizio Fabrizio, Renato Zero
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