Casa Mia (Cuca Moja)
Canto col freddo, ma non lo sento
Il vino scalda il cuore
Anche la calce sopra i vestiti
Sembra sparire al sole
Tutta la rabbia, l'umiliazione
Dieci per stanza, nebbia
Colbacchi d'oro, la croce rossa
Li ho già lasciato indietro
So che sono lì per me
Che il paese è in festa
Col violino il nonno è lì
Treno, vai più in fretta
Ed anche tu, amore, non aspettare
Metti il vestito nuovo
Tutto il paese voglio abbracciare
Domani io ti sposo
Voglio invitare tutti gli amici
Voglio mangiare a bere
Poi balleremo finché la luna
Sui monti andrà a dormire
Forse non è vero che tra un mese morirò
Però non so, non sono come prima
Questa tosse non mi lascia
Ma vado a casa dove è sempre primavera
Ma vado a casa dove è sempre primavera
Ecco li vedo i monti amici
Ma sono un poco strani
Sarà che piango, sono felice
Ridono a casa mia
A tutto quel tempo, alla ricca Zurigo
Non riesco più a pensare
Quello che conta, quello che basta
È solo arrivare
So che sono lì per me
Che il paese è in festa
E coi primi fiori già
Forse non è più inverno
Ho lasciato sul confine febbre e falsità
E adesso so che il medico superbo non sapeva
Che andavo a casa mia dove è sempre primavera
Che vado a casa dove è sempre primavera
Il vino scalda il cuore
Anche la calce sopra i vestiti
Sembra sparire al sole
Tutta la rabbia, l'umiliazione
Dieci per stanza, nebbia
Colbacchi d'oro, la croce rossa
Li ho già lasciato indietro
So che sono lì per me
Che il paese è in festa
Col violino il nonno è lì
Treno, vai più in fretta
Ed anche tu, amore, non aspettare
Metti il vestito nuovo
Tutto il paese voglio abbracciare
Domani io ti sposo
Voglio invitare tutti gli amici
Voglio mangiare a bere
Poi balleremo finché la luna
Sui monti andrà a dormire
Forse non è vero che tra un mese morirò
Però non so, non sono come prima
Questa tosse non mi lascia
Ma vado a casa dove è sempre primavera
Ma vado a casa dove è sempre primavera
Ecco li vedo i monti amici
Ma sono un poco strani
Sarà che piango, sono felice
Ridono a casa mia
A tutto quel tempo, alla ricca Zurigo
Non riesco più a pensare
Quello che conta, quello che basta
È solo arrivare
So che sono lì per me
Che il paese è in festa
E coi primi fiori già
Forse non è più inverno
Ho lasciato sul confine febbre e falsità
E adesso so che il medico superbo non sapeva
Che andavo a casa mia dove è sempre primavera
Che vado a casa dove è sempre primavera
Credits
Writer(s): Luigi D'eliso
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.