Santi Ed Eroi
Abbiamo visto stampelle e aranciate oltre il filo spinato
Abbiamo visto i cappucci spagnole e le ruote dentate
Ma in fondo cosa vuoi? Erano santi ed eroi
Abbiamo visto lancieri lanciati contro mitragliatrici
Abbiamo migliaia di poveri cristi nel fango
Ma in fondo cosa vuoi? Erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
E senza macchia e un po' commossi dall'incenso (?)
Che i (?) di purissimi morti ammazzati non si spiegano
Perché al sicuro sei, erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
E allora tutti in prima linea,
sala d'aspetto, verso febbraio, alla stazione
E in fondo ai viali di Milano,
sul raccordo intorno a Roma a mezzanotte
Ma questi forse mai saranno santi ed eroi
E allora viva quel barbone alcolizzato vicino a casa mia
Ed il suo ombrello ed i suoi
stracci, la sua calma, la sua lucida follia
Evviva tutti noi, che siamo siamo ed eroi
E donne facili, mal nutrite e mal lavate, tipo neorealismo e società
Senza fanfare e senza cori e senza ori noi li vedremo, ma
Che solo loro capirai i veri santi ed eroi
I veri santi ed eroi
I veri santi ed eroi
E allora tutti in prima linea,
sala d'aspetto, verso febbraio, alla stazione
E in fondo ai viali di Milano,
sul raccordo intorno a Roma a mezzanotte
Ma questi forse mai saranno santi ed eroi
Saranno santi ed eroi
Abbiamo visto i cappucci spagnole e le ruote dentate
Ma in fondo cosa vuoi? Erano santi ed eroi
Abbiamo visto lancieri lanciati contro mitragliatrici
Abbiamo migliaia di poveri cristi nel fango
Ma in fondo cosa vuoi? Erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
E senza macchia e un po' commossi dall'incenso (?)
Che i (?) di purissimi morti ammazzati non si spiegano
Perché al sicuro sei, erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
Erano santi ed eroi
E allora tutti in prima linea,
sala d'aspetto, verso febbraio, alla stazione
E in fondo ai viali di Milano,
sul raccordo intorno a Roma a mezzanotte
Ma questi forse mai saranno santi ed eroi
E allora viva quel barbone alcolizzato vicino a casa mia
Ed il suo ombrello ed i suoi
stracci, la sua calma, la sua lucida follia
Evviva tutti noi, che siamo siamo ed eroi
E donne facili, mal nutrite e mal lavate, tipo neorealismo e società
Senza fanfare e senza cori e senza ori noi li vedremo, ma
Che solo loro capirai i veri santi ed eroi
I veri santi ed eroi
I veri santi ed eroi
E allora tutti in prima linea,
sala d'aspetto, verso febbraio, alla stazione
E in fondo ai viali di Milano,
sul raccordo intorno a Roma a mezzanotte
Ma questi forse mai saranno santi ed eroi
Saranno santi ed eroi
Credits
Writer(s): Luigi D'eliso
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