Nei ritagli di tempo

Una volta ho letto che chi scherza sempre è triste
Mai fidato delle riviste, però a dirla tutta è vero
Sono in un cimitero tra views, commenti e megapixel
Se ti raccontassi quello che ho passato
Non daresti così tutto per scontato
Il disagio ce l'ho in corpo, non l'ho mai imparato
Se stai male perché hai comprato un brevetto, bravo
Per 'sta merda non sai che ci metto
Non ci riesco, ma mi cimento
Non reagisco a ciò che dici, mento
Vestiti colorati e grigi dentro
Vivo dentro ad una stanza, con le mura fatte in carta
Ed un fuoco acceso affianco
Mi riscalderò, ma non mi basta
Su di me tu sai tutto, ma c'è molto altro

Guarda la mia faccia sconsolata nei ritagli di tempo
Quando il cielo è scuro e tu sei sola
Sai che faccio un sacco di cazzate, ma se sbaglio ritento
Solamente per sbagliare ancora

Per ucciderti dovrei trovarti
Seguo le indicazioni degli altri
Ma pure se ti trovassi
Manco ti sfiorerei, anzi, forse seguirei i tuoi passi
Quando passi a piangere da me
Ho le maschere adatte per le chiacchiere
Se fosse per me io manco esisterei
Sei una serie di scelte che eviterei
Ma la vita è pure questo, taniche di disprezzo
Una pistola che ti presto e che manco mi hai chiesto
La mia c'ha un colpo in canna e sono un po' maldestro
Staremo insieme sul bianco e nero del manifesto
Vivo dentro ad una stanza, con le mura fatte in carta
Ora il vento sta soffiando
Ogni tuo racconto oggi mi salva
Su di te io so tutto, sembro quasi un altro

Guarda la mia faccia sconsolata nei ritagli di tempo
Quando il cielo è scuro e tu sei sola
Sai che faccio un sacco di cazzate, ma se sbaglio ritento
Solamente per sbagliare ancora

Vieni qui tra le mie braccia rotte
Parleremo dei miei errori nella notte
Mentre guardi la mia faccia sconsolata nei ritagli di tempo
Quando io impazzisco e tu sei sola



Credits
Writer(s): A Corda, G. Sapienza
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