La vita affidata all'oroscopo della Gazzetta
Più che una favola bella è una favola vera
Posizione fetale, addosso metà abito nero
C'era disordine in una giornata dritta
La vita affidata all'oroscopo della Gazzetta
Caffè, calzini volanti, pochi picchi di massima
L'altra metà del vestito era sotto la doccia
E non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Mi dicevano
"Lascia la borsa, trova un lavoro, è il momento che cresci"
Ma vallo a spiegare a tutti che son del segno dei pesci
Innamorato della lentezza
Se decido di perdermi, mi basta una carezza
Fragile di stomaco e se non mi sento all'altezza
Ci sono i desideri a farmi da corteccia
Ma oggi
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Non so se il male fa rima con successo
Di certo fa rima con denaro sporco
Io volevo solo una via d'uscita
Non volevo salire, cercavo una discesa
Due passi nella notte si trasformarono in frammenti
In canzoni spezzate dal battere dei denti
Fu in quel momento che apparve la fata Turchina
Aveva un casco in testa, ma non c'era il motorino
Comincia cambiando le lenzuola
Continua ascoltando ogni parola, e non dire mai più
"Non ce la faccio più
Non ce la faccio più"
Bevi un sorso, dai
Bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi
Bevi un sorso di the, bevi, bevi, bevi
Ma cos'è, non posso bere? Ti ho detto bevi
Bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi
Bevi che ti tira su
Su e su, su e giù e su e giù
Mi gira la testa, gira, gira, volo
Gira, gira, volo
Gira, gira, gira, volo, gira e
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Oggi mi butto giù
Posizione fetale, addosso metà abito nero
C'era disordine in una giornata dritta
La vita affidata all'oroscopo della Gazzetta
Caffè, calzini volanti, pochi picchi di massima
L'altra metà del vestito era sotto la doccia
E non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Mi dicevano
"Lascia la borsa, trova un lavoro, è il momento che cresci"
Ma vallo a spiegare a tutti che son del segno dei pesci
Innamorato della lentezza
Se decido di perdermi, mi basta una carezza
Fragile di stomaco e se non mi sento all'altezza
Ci sono i desideri a farmi da corteccia
Ma oggi
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Non so se il male fa rima con successo
Di certo fa rima con denaro sporco
Io volevo solo una via d'uscita
Non volevo salire, cercavo una discesa
Due passi nella notte si trasformarono in frammenti
In canzoni spezzate dal battere dei denti
Fu in quel momento che apparve la fata Turchina
Aveva un casco in testa, ma non c'era il motorino
Comincia cambiando le lenzuola
Continua ascoltando ogni parola, e non dire mai più
"Non ce la faccio più
Non ce la faccio più"
Bevi un sorso, dai
Bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi
Bevi un sorso di the, bevi, bevi, bevi
Ma cos'è, non posso bere? Ti ho detto bevi
Bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi, bevi
Bevi che ti tira su
Su e su, su e giù e su e giù
Mi gira la testa, gira, gira, volo
Gira, gira, volo
Gira, gira, gira, volo, gira e
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Non ce la faccio più
Oggi mi butto giù
Credits
Writer(s): Oronzo Rubino
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