I muri

Si vive male a pensare
Che il nostro dolore
Sia più importante di noi
E alla fine si fa il callo a tutto
Pure al male, alla solitudine
Ai film di Natale

La libertà è stare soli
Lo scriverai sui muri
La libertà è stare soli
Lo scriverai sui muri

Di cos'hai paura? Di cos'hai paura?

Io ho paura di non avere talento
Di Casapound, delle responsabilità
Di non fare successo, di cambiare taglio
E ho il sospetto di innamorarmi di tutti
Di non stare sul palco, di stare sul palco
Di non essere di sinistra, delle formalità
Di non viaggiare abbastanza, dei ragni
Di dire ciò che penso quando è il momento
Di non piangere ai funerali,
Del tempo, dell'aria condizionata nei regionali veloci
Delle protezioni di gomma nei parco giochi
Di dormire troppo, del traffico alle quattro
E della tv

Ora dimmi, di cos'hai paura tu?

Si vive male a pensare
Che la tua felicità
Sia più importante della mia
E alla fine si fa il callo a tutto
Pure al mare, alla noia
Al centro commerciale

La libertà è stare soli
Lo scriverai sui muri
La libertà è stare soli
Lo scriverai sui muri
La libertà è stare soli
Lo scriverai sui muri
Fino a quando arriverò
Con una penna e aggiungerò

Solo se di restare solo lo decidi tu



Credits
Writer(s): Carlo Cianetti
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