Kodak (intrappolata in una foto)

Mi è venuta voglia di attaccare quelle foto,
Proprio quando non ti vedo, proprio adesso che non vivo.
Stracci di un vestito di alta moda,
se mi guardi senza luce qui nel buio posso anche sprofondare.
Imparo qui a nuotare, sotto i litri di alto mare,
C'è una foto e crea problemi: non si lascia appiccicare.
Forse la ricordi: io due baffi, tu due occhi,
un maglioncino verde amore ed un sorriso da baciare.

E un soffio di poesia, a Parigi c'è foschia.
Ti prego, torna a casa tua, che volevo dirti

Che c'ho un nuovo dopobarba che ti farà starnutire,
Che ne dici di un bel fiore per non farti più ammalare?
C'è un satellite 'sta notte che ti spiazza col bagliore:
E' una stella, guarda: cade,
ma col rallentatore. Ti rapinerà della tua identità.

E un soffio di poesia, a Parigi c'è foschia.
Ti prego, torna a casa tua, che volevo dirti

Ero innamorato del tuo cuore di bambina,
Ma un bel giorno in pieno agosto mi ha lasciato a Rue Flaubert.
Hai deciso di restare proprio dentro quella foto
Che non riesco ad attaccare, che non riesco a far tornare.
Vola vola vola come la farfalla vola nella foto al Sacro Cuore
Sopra al naso del tuo amore.
E sognami stanotte come Rambo o Don Chisciotte,
Ma ti prego torna a casa, c'è qui il gatto che ti vuole!

Stai nella tua bella età
E non ti muovi e resti identica, ti chiudo dentro a quel che fu.
T'avrei voluta portare di domenica
Ad annusar le margherite ora che sono rifiorite.

È un soffio di poesia. Anche qui, sai, c'è foschia,
ma c'è una foto a casa mia che voleva dirti c i a o
Ciao
Ciao



Credits
Writer(s): Fabrizio Barnabè
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