Venezia

Cerca dentro te
C'è una mappa del calore
Trova la città
Costruita per amare
Eri nato là libero

Venezia e onde
Il sangue va
Nel Canal Grande
Sacro Graal
Venezia e onde

Che ne sai di me che sto
Tutto il giorno a scrivere
Nella stanza dei rimpianti
E del pallottoliere
Che ne sia di un corpo che
Non si sente più l'età
Ma la mente che pretende
Di essere il suo gondoliere

Che ne sai del vomito
Che mi assale ad ascoltare
Quattro idioti fatti apposta
Per successo da scalare
Che ne sai di troie bigami
Di anima non te ne intendi
A fanculo non mi mandi
Tu i regali te li spendi

Sacro Graal
Venezia e onde
Il sangue va
Nel Canal Grande

Non mi fare più incazzare
Non mi dire delle scuse
Stai surfando sopra un'onda
Fatta di sostanza astruse
La tua carne è immagine
Il pensiero è debole
A miraggio fragile
Ma l'idiozia è notevole

Che ne sai dei miei sospiri
Su quel ponte bianco e nobile
Che ne sai di una speranza
Che è prigione per chi è debole
WhatsApp, Twitter, Spotify
Adulterio, ecco chi sei
Sei legittimo nel mondo
In fondo vittima irreale

Sacro Graal
Venezia e onde
Il sangue va
Nel Canal Grande
Venezia e onde
Il sangue va

Guarda dentro te
C'è una mappa del calore
Trova la città
Costruita per amare
Eri nato là libero, ma per adesso
È poca la tua età per ricordare

Venezia è come New York
È sempre lei
Ma non è mai la stessa
È la ruota che si sa
Gira fino a che vorrà
Regalarti un giro in giostra
E poi ti dice, "Fine"

Sacro Graal
Venezia e onde
Il sangue va
Nel Canal Grande