Tu come eri - Remastered in 192 KHz
Vieni che ci chiudiamo in casa
Fuori c'è troppa confusione
Non è tanto per paura, ma perché non ne vale la pena
Vieni che è meglio che stiam zitti perché tutti ci possono sentire
Anche perché poi non abbiamo niente da dire
Accendi il tuo computer, il tuo cuore, il tuo televisore
Passami il tuo giornale che mi spazzo il naso che ho un poco raffreddore
Ma no che non è niente, casomai chiamiamo un medico
Un astrologo
Guarda se c'è in giro il dottore
E smettila di tormentarti il naso, tanto non hai più il naso
Poi non è bello vedere una donna
O quello che rimane di una donna, che non sa smettere di bere
Anzi, fammi un piacere, guarda fuori se nevica ancora
Se l'uccellino canta, o se si sente piangere ancora quel bambino
Ah, ah, ah
Tu dov'eri ieri?
E com'eri ieri?
Beh avremmo potuto guardarci negli occhi
Certo che erano tanti, miliardi di occhi
Neri, verdi, da perdere la testa
Avremmo potuto guardarci negli occhi
Invece di perdere la testa
E invece i miei occhi li ha presi il tuo computer, il tuo cuore, il mio televisore
Ecco perché se trovo l'elenco vado chiamare un vecchio dottore
Un dottore con un pollo tra le mani, anzi un dentista
Che mi dica se vengo domani e se ritrovo la vista
Ma com'eri ieri?
E dov'eri ieri?
Volentieri, ma dov'eri?
Dov'eri ieri?
Fuori c'è troppa confusione
Non è tanto per paura, ma perché non ne vale la pena
Vieni che è meglio che stiam zitti perché tutti ci possono sentire
Anche perché poi non abbiamo niente da dire
Accendi il tuo computer, il tuo cuore, il tuo televisore
Passami il tuo giornale che mi spazzo il naso che ho un poco raffreddore
Ma no che non è niente, casomai chiamiamo un medico
Un astrologo
Guarda se c'è in giro il dottore
E smettila di tormentarti il naso, tanto non hai più il naso
Poi non è bello vedere una donna
O quello che rimane di una donna, che non sa smettere di bere
Anzi, fammi un piacere, guarda fuori se nevica ancora
Se l'uccellino canta, o se si sente piangere ancora quel bambino
Ah, ah, ah
Tu dov'eri ieri?
E com'eri ieri?
Beh avremmo potuto guardarci negli occhi
Certo che erano tanti, miliardi di occhi
Neri, verdi, da perdere la testa
Avremmo potuto guardarci negli occhi
Invece di perdere la testa
E invece i miei occhi li ha presi il tuo computer, il tuo cuore, il mio televisore
Ecco perché se trovo l'elenco vado chiamare un vecchio dottore
Un dottore con un pollo tra le mani, anzi un dentista
Che mi dica se vengo domani e se ritrovo la vista
Ma com'eri ieri?
E dov'eri ieri?
Volentieri, ma dov'eri?
Dov'eri ieri?
Credits
Writer(s): Lucio Dalla
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