Tempo per me (Versione duetto)

L'orologio che ticchetta rosicchiando la nottata
Un caffè alla macchinetta, faccio un'altra passeggiata
Corridoio avanti e indietro, la mia testa è un foglio bianco
il riflesso mio nel vetro, non so neanche se sono stanco

Ho un gomitolo nel cuore, una pietra in mezzo al petto
nuovi giorni da scalare senza corda ne picchetto
E mi sdraio sul divano, mi acciambello come un cane
mi addormento piano piano e mi canto una canzone

Voglio staccare, voglio stare un po' con me
Voglio perdermi a cercare il rit che non c'è
Senza pensare alle parole all'armonia
Trovarci un senso spezzerebbe la magia

Il sole viene il sole va, sparisce tutta la città
la luce nell'oscurità
la mia libertà
chitarra, basso e batteria
che non arriva e non va
allegra mia malinconia
la mia libertà

E dormire e poi sognare, e sognare di dormire
un veliero in mezzo al mare che non ha dove approdare
un terreno che era stagno per poterlo navigare
ossessione fatta sogno per risolversi è l'amore
Camminare sopra un ponte perché sotto c'è un burrone
non avere da fare niente oltre a fare colazione
perder tempo a lanciar sassi come non aver fatto mai
non tornare a casa Lessie corri e scordati chi sei

Voglio dormire, voglio stare un po' con me
voglio perdermi a cercare il rit che non c'è
senza pensare alle parole all'armonia
trovarci un senso romperebbe la magia

Il sole viene il sole va, sparisce tutta la città
la luce nell'oscurità
la mia libertà
chitarra, basso e batteria
che non arriva e non va
allegra mia malinconia
la mia libertà

la mia libertà

Il sole viene il sole va, sparisce tutta la città
la luce nell'oscurità
la mia libertà
chitarra, basso e batteria
che non arriva e non va
allegra mia malinconia
la mia libertà

Il sole viene il sole va, sparisce tutta la città
la luce nell'oscurità
la mia libertà
Riposo senza malattia che è frutto di ogni fantasia
restare e intanto andare via
la mia libertà
la mia libertà



Credits
Writer(s): Giulio Calvani, Saverio Principini
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