Outro

Quante notti appresso al destino

Quanto ho voluto cambiare le carte
Non farmi da parte ma aggiustare Il tiro
Su chi è senza morale e rispetto
Riprendo colpendo voi immagini
Voi siete fuochi di paglia
Io l'acqua di una mareggiata
Che infrange su tutti gli ostacoli
E non vi sento più no no no
Non sento più l inutilità ta ta
Parlo di chi c'ha la sbatta
Chi vive di poco e l amore
Non basta
Resto da solo e
Una musica calma la vita ti cambia
Non avvisa se ti pugnala
Ti stringe più forte
Se l'hai trascurata ti tiene a Distanza
Parlo col vuoto dentro alla mia stanza
Colmo l'ignoto più a fondo di me
Profondo quel pozzo De Andrè
Guardo il tramonto di un rosso
Bordeaux
Quasi da bere mi riempio il
Bicchiere
Tu resta a vedere che riempio sto
Suono e li metto a sedere che Riempio sto suono e li metto a
Tacere



Credits
Writer(s): Emanuele Scippe
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