In libreria col fiammifero

Si avvicina...
si specchia prima
in vetrina.
Ritorna in lui
l'orrore delle feste
ai tempi del liceo
quando copulava
nei lunghi corridoi
durante l'occupazione
insensata e spettinata
del duemiladue.

Ora polverizzi la cultura del male
in libreria col fiammifero.
Non sono più rimaste lacrime
nelle tue orbite oculari.
Siano maledetti tutti gli Illuminati
su quegli scaffali immobili ed allineati:
hanno attirato polvere
e polvere da sparo.

Nei suoi vecchi rullini Kodak
c'è oggi soltanto
un riflesso misoneista.
Al posto degli echi del Festivalbar
seguito da Notte Horror
e spranghe di gavettoni
ora innestano nelle carni
talent show.

Ora polverizzi la cultura del male
in libreria col fiammifero.
Non sono più rimaste lacrime
nelle tue orbite oculari.
Siano maledetti tutti gli Illuminati
su quegli scaffali immobili ed allineati:
hanno attirato polvere
e polvere da sparo.

Elettrocontaminazioni:
come reami si estendono
col forte vento nucleare
che va serenamente a promulgare
sfarzi di radiazioni
(quelle di tanti anni fa).

Ora polverizzi la cultura del male
in libreria col fiammifero.
Vuoi estinti i tuoi simili:
specie i premi Nobel per la pace.
Il circolare della benzina
dentro il tuo corpo,
senza più pietà
verso i tuoi simili
spacciati come te,
polverizzerà le tue spoglie mortali
in libreria col fiammifero.



Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link