Poesie

Tu che vesti grigio
Io guardo, zitto e ligio
Poi mangio, pitto e pigio
Colori in sto pomeriggio

Sapori che fanno schifo
Mangiati dal tuo sorriso
Si attaccano sul mio viso
La faccia come adesivo

La traccia che sembra un Threesome
La traccia del tuo cammino
La trovi nel mio intestino
I nodi sopra il cuscino

Il cuore come un trenino
Gli sguardi che non capivo
Vestiti dentro un camino
Parigi sembra Berlino
Hey

Ogni volta cerco in te
Cose che non fan per me
Per scordare l'oro tra le mani tipo Fabergé

Ubriaco di Sakè
Sì però mi sa che
Questo pezzo c'avrà il Pin
Prova tu col codice

Sempre qui col vortice
Quest'assolo è duplice
Luca ammazza Dorian solamente nel suo Atelier

Se cado nel bicchiere
Cancella quelle sere
Che hai cucito sulla pelle
Con le sarte di Chimere

Vedo cere maschere
Solamente mosche che
Sbattono finestre per tornare a correre
Correre

Scrivo e cambio pelle
Cuori su bancarelle
Lei mi traffica emozioni ed interessi
Rockefeller

Best seller tra le stelle
Rubiamo pure quelle
Madame e mademoiselle
No, non scrivo storielle

Sto nelle sabbie mobili
Casini e soprammobili
Letti di spine tipo culle
Ma eravamo comodi

Mo' mo' mo' siamo nomadi
Noi persi come Moby Dick
Freddi ed impauriti tipo orfani
Pieni di nulla tipo cofani
Giovani
Lauryn Hill prova ad uscire dai microfoni
Sento sinfonie che diventan malattie
Svegliano le orecchie ormai spente da bugie
Come magie, poesie contro porcherie
Tipo pazzie stantie non saranno più mie

Magie, poesie contro porcherie
Tipo pazzie stantie non saranno più
Nah



Credits
Writer(s): Luca Ribatti
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