Piccola iena (feat. Badnews)

Perché mi guardi come non fossi mia?
Come non fossi mia, come non fossi mia
Rinchiusa in quel cassetto in cui ti ho messa via
In cui ti ho messa via

Tu eri vestita nera con la gonna in seta
Maia all'intervallo che faceva su a bandiera, alle otto una brutta cera
Tre giorni che non dormo col volto bianco Siberia
Presente quando il mare è mosso e tu sei la scogliera?
La prof annotava in rosso le note sopra al mio tema
Pisciavo sopra il mondo e tiravo su la cerniera
Viaggiavo di nascosto, non ero su quella sedia
Ti volevo nuda addosso, ma eri un altro pianeta

Il fiume scorreva lento dai bordi della galera
Lei vedeva nei miei occhi qualcosa che risplendeva
Una voce mi diceva di non essere una preda
Ogni belva si fa più forte nutrendosi di miseria
Mi tastavo il polso e la vita ancora scorreva
Annoda i fili del discorso per scrivere cattiveria
Piccola iena sbrana gli avanzi e dosa i respiri
Aspetta la sera, quando i fantasmi tornano vivi

C'hanno insegnato a sognare per stare su di giri
Se 'sta palude è una madre che ammazza i suoi bambini
Siam bravi a imitare le smorfie e fingerci felici
È proprio quando fa male che allora tu ridi
È proprio quando fa male che allora tu ridi
E quell'estate a fumare sopra i lettini, sì
È proprio quando fa male che allora tu ridi
Far la carità alle fontane e tuffarcisi vestiti

È proprio quando fa male che allora tu ridi
E quell'estate a fumare sopra i lettini, sì
È proprio quando fa male che allora tu ridi
E allora tu ridi, sì

La notte vestiva nera sul traghetto per la Grecia
Sul ponte Gibbo fumava Marlboro mentre leggeva
La nave tagliava il mare, l'acqua si contorceva
Piangeva sale e, magia, la ferita si richiudeva
La luna galleggiava in cielo sola ed aliena
Tu aggrappata sotto un salvagente, che freddo che faceva
Rime sotto il Moleskine del viaggio del poeta
E se nessuno le ha sentite, forse facevan pena
Un nimesulide e sei birre, nessuna cena, ah, ah, che freddo che faceva
La Fefe batteva i denti vestita troppo leggera

Ottobre, noi due scalzi, dicevi, "Non buttarti"
Ci pensi tra dieci anni, ascolti con gli occhi bassi e poi
Tre mesi e matti, che parlo solo col Chianti
Annaspo mentre mi guardi cercando di impressionarti
E intanto conto gli schiaffi in piedi senza schivarli
Scegli, diventare adulti o essere grandi?
E conto gli anni in piedi senza schivarli
Scegli, diventare adulti o essere grandi?

C'hanno insegnato a sognare per stare su di giri
Se 'sta palude è una madre che ammazza i suoi bambini
Siam bravi a imitare le smorfie e fingerci felici
È proprio quando fa male che allora tu ridi
È proprio quando fa male che allora tu ridi
E quell'estate a fumare sopra i lettini, sì
È proprio quando fa male che allora tu ridi
Far la carità alle fontane e tuffarcisi vestiti

Le tag con l'Uni Posca, il rap con Diego a Londra
Io e Max ubriachi sfatti urliamo dentro a una mostra
Il treno verso Berlino, bere veleno dal tuo cuscino
Ho trovato l'arcobaleno al centro di 'sto casino
Piccola iena, azzanna i buoni e cerca i bastardi
Ricordala bene, i colpi bassi sono importanti

C'hanno insegnato a sognare per stare su di giri
Se 'sta palude è una madre che ammazza i suoi bambini
Siam bravi a imitare le smorfie e fingerci felici
È proprio quando fa male che allora tu ridi
È proprio quando fa male che allora tu ridi
E quell'estate a fumare sopra i lettini, sì
È proprio quando fa male che allora tu ridi
Far la carità alle fontane e tuffarcisi vestiti



Credits
Writer(s): Nicola Peruch, Claudio Passera, Lanfranco Vicari, Andrea Scardovi
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