Nietzsche - La morte di Dio
(Yeah)
(Nietzsche)
Yeah
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Che cos'è buono per l'uomo e la sua esistenza
Se non la forza e la volontà di potenza?
Cos'è cattivo per l'uomo? Cosa lo spezza?
Qualsiasi cosa dettata da debolezza
E la felicità non è virtù, è valenza
La provi quando riesci a vincere una resistenza
Quanti sguardi su di me pieni di diffidenza
Questa gente non intende la mia gaia scienza
Distruggi i demoni
Provando amore per gli uomini più lodevoli
Elimina anelli deboli, segui i più meritevoli
Il Cristianesimo ha pecore per discepoli, chiama i forti "colpevoli"
È il male di questi secoli
È la morale degli schiavi che divinizza uomini ignavi
È la decadenza che ci vuole tutti uguali
Uomini ammansiti addestrati come animali
Ora Dio è morto ed ogni tempo crolla
È l'oltre uomo che deve innalzarsi sulla folla
Uomo fine a se stesso e sprezzante del gregge
Che riconosce nella volontà l'unica legge
E chi ammiccava mentre tramontava Zarathustra
Ora patisce la frusta mentre si frustra
Ah, la compassione quanto disgusta
La storia è un circolo, Federico te lo illustra
Spirito dionisiaco, lo sguardo nell'abisso
Io porto l'anticristo, brucia quel crocefisso
Ecco l'oltre uomo, ho uno scopo più grande
Sto per raggiungere l'acme tra le note di Wagner
Al di là del bene e del male
Io continuo a pensare fino al crollo mentale
Al di là del bene e del male
Vacuità morale, chiamala follia, per me è reale
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Io voglio, io sono
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Io voglio, io sono
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
(Nietzsche)
Yeah
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Che cos'è buono per l'uomo e la sua esistenza
Se non la forza e la volontà di potenza?
Cos'è cattivo per l'uomo? Cosa lo spezza?
Qualsiasi cosa dettata da debolezza
E la felicità non è virtù, è valenza
La provi quando riesci a vincere una resistenza
Quanti sguardi su di me pieni di diffidenza
Questa gente non intende la mia gaia scienza
Distruggi i demoni
Provando amore per gli uomini più lodevoli
Elimina anelli deboli, segui i più meritevoli
Il Cristianesimo ha pecore per discepoli, chiama i forti "colpevoli"
È il male di questi secoli
È la morale degli schiavi che divinizza uomini ignavi
È la decadenza che ci vuole tutti uguali
Uomini ammansiti addestrati come animali
Ora Dio è morto ed ogni tempo crolla
È l'oltre uomo che deve innalzarsi sulla folla
Uomo fine a se stesso e sprezzante del gregge
Che riconosce nella volontà l'unica legge
E chi ammiccava mentre tramontava Zarathustra
Ora patisce la frusta mentre si frustra
Ah, la compassione quanto disgusta
La storia è un circolo, Federico te lo illustra
Spirito dionisiaco, lo sguardo nell'abisso
Io porto l'anticristo, brucia quel crocefisso
Ecco l'oltre uomo, ho uno scopo più grande
Sto per raggiungere l'acme tra le note di Wagner
Al di là del bene e del male
Io continuo a pensare fino al crollo mentale
Al di là del bene e del male
Vacuità morale, chiamala follia, per me è reale
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Al crepuscolo degli dèi dopo la morte di Dio
Bada alla molteplicità dell'io
Un ponte sull'oblio, annuncio l'oltre uomo
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Io voglio, io sono
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Io voglio, io sono
Ora che "io voglio", vuol dire "io sono"
Credits
Writer(s): Classic Sheee
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