Finalmente

Mando un dito medio in aria per chi parla a vanvera
A chi ti butta a terra come un'ancora
A quelli a cui non basta e ne vogliono ancora
A chi non vive mai a duecento all'ora
Preferiscono stare zitti e muti
Fare grandi discorsi con gli sconosciuti
Parlando male di quelli che li hanno cresciuti
Rifiutando tutti i loro aiuti
E poi ci sono io, con un ego grande come il Lago Maggiore
Qualcuno mi vorrebbe vedere in televisione
Ma in realtà ci sono già stato, mi ha eliminato un "vigliacco"
Questa in pochi la capiranno
Quei pochi che mi hanno sempre sopportato
E allo stesso tempo supportato
Quando la voglia di rivalsa era venuta meno
Sempre a causa del mio carattere austero
Mi buttavo giù per delle piccolezze
Non riuscendo mai a trovare certezze
Fino a quando non è nato il piccolo
Che mi ha ridato luce in fondo al vicolo
Mi è tornata voglia di scrivere pezzi
Tramutare i miei bisogni in versi
Io non voglio salvare la gente con la mia musica
Voglio aprire la mente a chi la mente ce l'ha chiusa
E se questo non basta, pazienza
Sarà giustificata la mia assenza
Verso un mondo che mi appartiene poco
E che ogni volta mi succhia via il doppio
Di quello che realmente chiede
Ma non per questo perdo la fede
So di essere un talento
E se non faccio successo non mi sparo in testa, Luigi Tenco

Immaturo, finalmente
Immaturo, finalmente
Immaturo, finalmente
Immaturo, finalmente
Immaturo, finalmente
Immaturo, finalmente

Ci ho messo molto a partorirlo ma è nato in salute
"Immaturo" è me, non si discute
Sono migliorato, come persona e come rapper
Questo è il primo disco, buon ascolto, finalmente



Credits
Writer(s): Andrea Brocculi
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link