Una vita di scorta

Una parola che toglie il fiato
Una cosa che cerchi nel luogo sbagliato
Il minuto segnato dall'orologio
È il minuto che è appena passato

Ma un minuto di discorsi improbabili
Ha mille varianti da mille variabili
Rivelazioni, visioni impensabili
Contano solo i sogni impossibili
Oh, oh
Solo i sogni impossibili

Ed ho visto come cambian le cose
Nulla è sottratto alla cura del tempo
Le idee, le storie, i pregiudizi
Le montagne plasmate dal vento

E ho capito che non serve a niente
Darsi un tono da intelligente
Se nelle foto in cui mi sento migliore
C'ho sempre una faccia da deficiente

E mi ripeto le parole da dire
Come fosse una filastrocca
Ripasso a uno a uno i pensieri
E intanto sogno della tua bocca
E mi chiedo cosa c'è di speciale
Nelle canzoni di una volta
Come le foto in cui ti metti una maglietta gialla
E hai una vita di scorta

Ma non si è sé stessi mai
Lo si diventa casomai
In una giungla di cose che cambiano
Quello che conta è ciò che non sai

E scoprire un posto che non c'era
Una tarda sera di primavera
Con l'incanto di chi ascolta una storia
Immaginando fosse vera

E mi ripeto le parole da dire
Come fosse una filastrocca
Ripasso a uno a uno i pensieri
E intanto sogno della tua bocca
E mi chiedo cosa c'è di speciale
Nelle canzoni di una volta
Come le foto in cui ti metti una maglietta gialla
E hai una vita di scorta
Hai una vita di scorta
Hai una vita di scorta

E mi ripeto le parole da dire
Come fosse una filastrocca
Ripasso a uno a uno i pensieri
E intanto sogno della tua bocca
E mi chiedo cosa c'è di speciale
Nelle canzoni di una volta
Come le foto in cui ti metti una maglietta gialla
E hai una vita di scorta
Hai una vita di scorta
Hai una vita di scorta