Figlio delle strade
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Un desiderio non si avvera
Se non fatichi i polmoni nell'attesa
Perché pure un cacciatore è un po' una preda
Quindi corro che Milano è sempre nera e non
Mi basterà aspettare un'altra stella cometa
Io ti capisco quando t'isoli
A 15 anni ho smesso di credere agli idoli, volеvamo essere grandi
Pеrò adesso che mi guardi dimmi non sarebbero bello essere piccoli?
Arrivo dai palazzi alti come il cielo
Però stanno in disparte no non stanno in centro
Volevo tornare con belle notizie
Ma ritorno che due rughe in più nelle valigie
E io non voglio fare ciò che no no no
Però ti voglio dare ciò che no non ho
Non mi chiedere che fare perché non lo so, e non lo so
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non puoi dirmi cosa fare
Sono cresciuto coi miei nonni senza un padre
Rimbalzando tra quei bulli e le mie pare
Coi lacrimoni e quella voglia di lasciare
Questo mondo quando sembra non ti voglia
Cerca sempre qualche d' uno per cui valga
La pena di sudare quella maglia
Ho una toppa Luvre che risalta sulla giacca
E non ci torno a Zena senza firma per la banda
Le dico di abbracciarmi e di darmi la mano perché
Dove trovi luce trovi buio ma non il contrario
E non l'ho chiesto io al signore
Ma ho l'orecchio che accordato in La Minore e suona forte il piano
Ho pensato che scappare fosse la via giusta
Ma i problemi son valigie quando ce li hai in testa
Ed ho fatto tanti errori nella vita
Impariamo prima il male come parolacce da una lingua
Io non sono niente
Ma farò di tutto per te
Siamo cattivi solo se messi alle strette
Le ho detto una bugia però non si dovrebbe
Le ho detto che ha le ali ma
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Un desiderio non si avvera
Se non fatichi i polmoni nell'attesa
Perché pure un cacciatore è un po' una preda
Quindi corro che Milano è sempre nera e non
Mi basterà aspettare un'altra stella cometa
Io ti capisco quando t'isoli
A 15 anni ho smesso di credere agli idoli, volеvamo essere grandi
Pеrò adesso che mi guardi dimmi non sarebbero bello essere piccoli?
Arrivo dai palazzi alti come il cielo
Però stanno in disparte no non stanno in centro
Volevo tornare con belle notizie
Ma ritorno che due rughe in più nelle valigie
E io non voglio fare ciò che no no no
Però ti voglio dare ciò che no non ho
Non mi chiedere che fare perché non lo so, e non lo so
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non puoi dirmi cosa fare
Sono cresciuto coi miei nonni senza un padre
Rimbalzando tra quei bulli e le mie pare
Coi lacrimoni e quella voglia di lasciare
Questo mondo quando sembra non ti voglia
Cerca sempre qualche d' uno per cui valga
La pena di sudare quella maglia
Ho una toppa Luvre che risalta sulla giacca
E non ci torno a Zena senza firma per la banda
Le dico di abbracciarmi e di darmi la mano perché
Dove trovi luce trovi buio ma non il contrario
E non l'ho chiesto io al signore
Ma ho l'orecchio che accordato in La Minore e suona forte il piano
Ho pensato che scappare fosse la via giusta
Ma i problemi son valigie quando ce li hai in testa
Ed ho fatto tanti errori nella vita
Impariamo prima il male come parolacce da una lingua
Io non sono niente
Ma farò di tutto per te
Siamo cattivi solo se messi alle strette
Le ho detto una bugia però non si dovrebbe
Le ho detto che ha le ali ma
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Non dirmi cosa fare
Che sono figlio delle strade, questo cielo qua è mio padre
Ma non mi ha dato lui il mio nome no
Credits
Writer(s): Nate Rhodes, Walter Macrillo
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.