Gessetto
Sono nato con qualche problema in testa
Sanguinando dalle orecchie tutto grazie alla maestra
Stupida cicciona mezza ritardata che alle volte tresca
Col bidello senza gambe che passa il mocio in palestra
Lei non mi sopporta, mi ha mandato in bagno solo in terza
Tra gli spasmi mentre giù tutti giocavano a tedesca
Mi vede come carne fresca
Mi vuole mordere le palle, sono la sua pesca
Purtroppo mai richiesta
Ha fatto lo sgambetto ai miei compagni in mensa
Per sedersi accanto a me, poi dirmi quanto sia depressa
Insiste dicendo che mi vuole portare a messa
Per succhiarmi il cazzo finché il frenulo non mi si spezza
Ma io ho solo otto anni ed ho problemi col corsivo
Ha già tolto tutti quanti i bottoni dal grembiulino
Non capisco se piscio, se rido
Se parlo assieme ad un amico, lei fa uscire tutti
E poi mi fa un sorriso
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
Non può essere italiano se non riconosco i verbi
Non sono le elementari, non ho rilassato i nervi
Adoro le quattro e mezza, ci penso alle quattro e venti
In casa va tutto una merda
Eppure spero che i parenti mi vengono a prendere
Piangendo in fiamme, senza denti
Piuttosto che far ripetere alla stronza che può avermi
Come se le appartenessi, come se esistesse il selfie
A testimoniare che stiamo assieme e siamo contenti
Sto studiando il piano di rivolta, da quella volta
In cui mi ha detto che verrò promosso, se con la capocchia
Le accarezzo il palato, fino a ficcarla tutto in bocca
Sono il tipo che c'ha gli incubi, e a tutti dice che sogna
Quindi do duemila lire a un mio compagno
Con una scusa la attiro nel bagno, che bello essere gagno
Lui la distrae, io la colpisco e sbatte il cervelletto
E mentre crepa penso: "Cazzo, dovrò ripetere l'anno"
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
Sicuramente qualcosa di incredibilmente intimo, che ti tocca, ehm...
Cioè ti va proprio a toccare dentro l'anima
Dice delle cose...
E poi non so neanche chi è lui, quanti anni ha, che cosa ha vissuto
È tutta un'incognita per me, è un artista che non conosco
Ma è arrivato...
È arrivato dritto, cioè...
Incredibile, è bravissimo
Sanguinando dalle orecchie tutto grazie alla maestra
Stupida cicciona mezza ritardata che alle volte tresca
Col bidello senza gambe che passa il mocio in palestra
Lei non mi sopporta, mi ha mandato in bagno solo in terza
Tra gli spasmi mentre giù tutti giocavano a tedesca
Mi vede come carne fresca
Mi vuole mordere le palle, sono la sua pesca
Purtroppo mai richiesta
Ha fatto lo sgambetto ai miei compagni in mensa
Per sedersi accanto a me, poi dirmi quanto sia depressa
Insiste dicendo che mi vuole portare a messa
Per succhiarmi il cazzo finché il frenulo non mi si spezza
Ma io ho solo otto anni ed ho problemi col corsivo
Ha già tolto tutti quanti i bottoni dal grembiulino
Non capisco se piscio, se rido
Se parlo assieme ad un amico, lei fa uscire tutti
E poi mi fa un sorriso
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
Non può essere italiano se non riconosco i verbi
Non sono le elementari, non ho rilassato i nervi
Adoro le quattro e mezza, ci penso alle quattro e venti
In casa va tutto una merda
Eppure spero che i parenti mi vengono a prendere
Piangendo in fiamme, senza denti
Piuttosto che far ripetere alla stronza che può avermi
Come se le appartenessi, come se esistesse il selfie
A testimoniare che stiamo assieme e siamo contenti
Sto studiando il piano di rivolta, da quella volta
In cui mi ha detto che verrò promosso, se con la capocchia
Le accarezzo il palato, fino a ficcarla tutto in bocca
Sono il tipo che c'ha gli incubi, e a tutti dice che sogna
Quindi do duemila lire a un mio compagno
Con una scusa la attiro nel bagno, che bello essere gagno
Lui la distrae, io la colpisco e sbatte il cervelletto
E mentre crepa penso: "Cazzo, dovrò ripetere l'anno"
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
È come essere confusi
Sono solo le dieci che cosa farò
Lei dice: "Stai qui o ti boccerò"
Io vorrei solo prendere un gessetto e ficcarglielo nella testa
Sicuramente qualcosa di incredibilmente intimo, che ti tocca, ehm...
Cioè ti va proprio a toccare dentro l'anima
Dice delle cose...
E poi non so neanche chi è lui, quanti anni ha, che cosa ha vissuto
È tutta un'incognita per me, è un artista che non conosco
Ma è arrivato...
È arrivato dritto, cioè...
Incredibile, è bravissimo
Credits
Writer(s): A Corda, L. Poletto
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