Tutorial YouTube

Come funziona?
Metteteci la faccia
Come tra la tavoletta, cesso bianco ideal standard

Crudele quanto un allevamento di cani di razza
O i coetanei, sempre crescenti, schiavi della marca
Aprono la busta, non marijuana o derivati, roba marcia
Che viaggian nello yatch, niente onde sulla barca

Distratti quanto basta, macchinetta
Tabacco nell'altra tasca
Non ci si ammanetta, per sto sangue niente lastra
Vesto sacco, ciò che resta
Tutti re sole, giù dalla finestra

Mi adorava la maestra
Cresciuto in montagna, fuffa nella testa
Rientra ti prego, da solo non sono mai stato
Non lo rinnego, mago, non trovo rimedio

Affilo la spada per l'assedio
Al bando l'uomo medio come il pollo tiepido
Violento, non m'arrabbio, guerriero mica mercenario
Non mi schiero a caso, mai bro

Taglio di netto rapido
Che ho assaggiato il chaos ed era sapido
Mai cucinato su un cucchiaio
Ma fumo ad ogni orario

Ho il cancro all'immaginario
Ciò che vivo non soddisfa il mio corpo
E mai potrà, come un mondo in cui chi ora viva fa rewind
E sussurra alla madre l'aborto

Come funziona?
Questa conoscenza che basta YouTube e un tutorial
Metteteci la faccia
Ideal standard

Casa Bianca
Andiamo in Russia in marcia
La skin non ci manca
Si arriva alla museruola partendo dalla maschera

Prego, accendo una candela
Una volta sciolta diranno che non c'era
Una statua di cera non mi celebra
Almeno lasciatemi aperta la cerniera

Chiedo di ogni cosa vera
Fino sera
Resto aperto
Coprifuoco, ammaestro

Mai di troppo, se non lo scopo
Che schifo il pedofilo
Ma quella me la scopo
Ma che le hanno messo addosso

Mamma
Milfona, instragrammer, fotografa
Guarda i miei bimbi vestiti alla moda
La stessa che manda avanti l'ero e la coca

Ovvio che si sbrocca
Limonata per la sete sana rintocca
La lancetta stessa ora
Ogni minuto sempre più in prova

Prova e riprova
Sto sistema gestito a paura e noia
Tra un attimo ci si scuoia
Bambini, com'è andata a scuola?

La maestra ancora dice di non imparare a memoria
Ancora chi la contraddice è chi non cita il libro di cosa
Ma non sei solo là dentro
1 2 3 Ribaltate i banchi

Acne e volti stanchi
Manca poco ai guanti
Schiaffi come compiti per tutti quanti
Merito dei briganti

A mentire tutti abilitati
Ora che da un pezzo di carta ci si sente rappresentati
Circuiti e ormoni meglio di sorrisi e cuori
Credi in te steso se vivi dicendo che muori



Credits
Writer(s): Tommi Squaranti
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