Regina appena sveglia
Cactus
Oh ehi oh!
Entri nella stanza un po' scazzata
Indossi i pantaloni della tuta
E sembri una regina appena sveglia
Troppo bella per essere vera senza make-up
Cammini come ci fosse
Un quadro sul tuo viso
E tutti sì tutti
Sapessero che sei un'opera d'arte
Con scritto non toccare è proibito
Poi uno sguardo rubato
La licenza d'un bacio
Abbassa la pressione e inizia a piovere
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei colori che
Riflette la tua pelle quando
Ti spogli con i fulmini
Che mi attraversano le vene
Quando tu mi sfiori ho i brividi
E intanto io sto sotto all'acquazzone
Da in cima alla tua torre mi fai
Due minuti con la mano
È sempre la solita equazione
Due ore di ritardo e poi
Ti scusi con ti amo
Quando vedo calare
La chioma spettinata penso
Specchio delle mie brame
È una regina appena sveglia
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei colori che
Riflette la tua pelle quando
Ti spogli con i fulmini
Che mi attraversano le vene
Quando tu mi sfiori ho i brividi
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei tuoi occhi in cui
Mi rifletto e rimango cieco
Come Brock ed il suo Sudowoodo
Come te molto incompreso
Siete due creature impossibili
Mi guardi ancora stanca
Gli occhi un poco gonfi
Socchiusi come due serrature che nascondono mondi
Mi sorridi sbadigliando
Fuori smette di piovere
Mentre ti guardo penso
È una regina appena sveglia
Oh ehi oh!
Entri nella stanza un po' scazzata
Indossi i pantaloni della tuta
E sembri una regina appena sveglia
Troppo bella per essere vera senza make-up
Cammini come ci fosse
Un quadro sul tuo viso
E tutti sì tutti
Sapessero che sei un'opera d'arte
Con scritto non toccare è proibito
Poi uno sguardo rubato
La licenza d'un bacio
Abbassa la pressione e inizia a piovere
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei colori che
Riflette la tua pelle quando
Ti spogli con i fulmini
Che mi attraversano le vene
Quando tu mi sfiori ho i brividi
E intanto io sto sotto all'acquazzone
Da in cima alla tua torre mi fai
Due minuti con la mano
È sempre la solita equazione
Due ore di ritardo e poi
Ti scusi con ti amo
Quando vedo calare
La chioma spettinata penso
Specchio delle mie brame
È una regina appena sveglia
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei colori che
Riflette la tua pelle quando
Ti spogli con i fulmini
Che mi attraversano le vene
Quando tu mi sfiori ho i brividi
Non so se potrò mai tornare a
Vivere la vita senza quei tuoi occhi in cui
Mi rifletto e rimango cieco
Come Brock ed il suo Sudowoodo
Come te molto incompreso
Siete due creature impossibili
Mi guardi ancora stanca
Gli occhi un poco gonfi
Socchiusi come due serrature che nascondono mondi
Mi sorridi sbadigliando
Fuori smette di piovere
Mentre ti guardo penso
È una regina appena sveglia
Credits
Writer(s): Simone Andreetto, Nastasjia Cattaneo, Riccardo Molaro, Mattia Beraldo, Lorenzo Uslenghi
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